La Nuova Sardegna

Sport

Totopanchina Inter: tra Pioli e Marcelino spunta l’ipotesi Zola

Totopanchina Inter: tra Pioli e Marcelino spunta l’ipotesi Zola

Magic Box convocato a Milano dai cinesi del Suning Convince la sua serietà e l’esperienza internazionale

06 novembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





MILANO. Stefano Pioli attende, Marcelino Garcia Toral spera ma adesso c'è un contendente a sorpresa: Gianfranco Zola, entrato prepotentemente nel casting dell'Inter. Se sarà “Magic box” a spuntarla lo diranno i cinesi del Suning che dall’altro ieri portano avanti le loro consultazioni per dare un allenatore alla squadra. Metodi machiavellici dall'esito ancora non scontato anche se Marcelino, ex Villareal, sembra ancora in vantaggio. Nel confessionale - allestito in un lussuoso albergo del centro di Milano - si sono alternati i tre tecnici ma i colloqui restano avvolti dal mistero. Secondo fonti ben informate però, Pioli è in ribasso e Zola potrebbe essere la sopresa. Stefano Vecchi, incaricato per due partite, conclude oggi la sua avventura lampo per fare posto al nuovo e “definitivo” tecnico.

La vicenda mette a nudo le difficoltà di una società che si dibatte alla ricerca di una impossibile unità. I cinesi del Suning, guidati da Jun Ren, uomo di fiducia di Zhang Jindong, e i tre del fronte italiano, Zanetti, Gardini e Ausilio marciano su strade parallele. Kia Joorabchian si dà molto da fare, una mina vagante il cui ruolo non è ancora stato chiarito da nessuno della società nerazzurra. Eppure, dispensa consigli, propone candidati, interviene e agisce. Il Suning conosce Zola per i suoi trascorsi in Premier League da giocatore ma forse un po’ meno come allenatore: tre esoneri (West Ham, Cagliari e Al-Arabi) per lui che, invece, si è dimesso dal Watford di Giampaolo Pozzo. Non un curriculum irresistibile a fronte di un innegabile carisma. E proprio il carisma, il fatto che conosca bene il campionato italiano ma abbia, allo stesso tempo, un profilo internazionale potrebbe la carta in più del fantasista di Oliena. L’altrenativa è Marcelino Garcia Toral, sanguigno spagnolo di 51 anni, famoso per il suo temperamento caliente che gli crea più di un problema. Pioli, è il candidato perfetto per Ausilio, Gardini e Zanetti che però poco possono sui cinesi. Vedremo oggi, dopo la sfida con Crotone, chi la spunterà.

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative