La Nuova Sardegna

SAN TEODORO. San Teodoro-Nuorese sarà, per Alessandro Steri, un derby da ex. Il giocatore ha infatti vestito la maglia verdeazzurra per oltre tre stagioni, nella favolosa cavalcata che portò la Nuorese dall'Eccellenza alla serie C2. «Non ho mai vinto da ex contro la Nuorese quando vestivo la maglia dell'Olbia e anzi non ho mai segnato contro una mia ex squadra. Ci proverò questo pomeriggio con la maglia del San Teodoro, altra squadra sarda di grandi tradizioni. Sarà un derby combattuto che arriva in un momento importante del campionato. Noi – dice Steri – abbiamo il dovere di riscattare la pesante sconfitta esterna di 7 giorni fa, ma la Nuorese è formazione di livello, costruita per l'alta classifica e sappiamo che non sarà facile batterla. In casa però riusciamo ad esprimerci al meglio e poi davanti ai nostri tifosi dobbiamo cercare di ottenere i punti che ci servono per tenerci alla larga dalle zone calde della classifica.

I derby non sono mai una gara come le altre. Per te questo ha un sapore davvero particolare.

«E’ vero, questa con la Nuorese è una sfida particolare. Ho ottimi ricordi della mia avventura in verdeazzurro, ma oggi noi sappimo di dover affrontare la gara con la massima determinazione e concentrazione, sapendo che non sarà facile. Come sempre potranno essere gli episodi a decidere il risultato. Speriamo che anche la sorte decida di darci una mano. Per noi è impirtante ruipartire».

L'altro derby sardo vedrà di fronte Lanusei e Arzachena.

«E’ una gara delicata per entrambe. L'Arzachena non sta attraversando un buon momento, ma ha le qualità per riprendersi subito. Il Lanusei cerca punti per risalire la classifica. Nessuna delle due può sbagliare. Il risultato è molto incerto anche se gli ogliestrini hanno il vantaggio di giocare in casa e hanno il dente avvelenato per la sconfitta immeritata di domenica scorsa sul campo della Torres».

Il Latte Dolce ospita la capolista Albalonga.

«I laziali sono un'ottima squadra con valori importanti, ma il Latte Dolce è a sua volta una formazione quadrata che anche contro la Nuorese ha dimostrato, pur sconfitta, di poter competere alla pari con chiunque».

Viaggio a Ostia per la Torres.

«I sassaresi hanno ottenuto domenica scorsa la prima vittoria stagionale, ma hanno grossi problemi societari che inevitabilmente si ripercuotono sulla squadra. E l'Ostia in casa è cliente difficile per tutti. Va detto che una sconfitta dei rossoblù non sarebbe una tragedia. Non sono queste le partite dove fare punti».

Punti salvezza che sono invece in palio fra il Foligno e il Muravera.

«Il Muravera sta attraversando un ottimo momento di forma e può certamente fare risultato a Foligno. Gli umbri hanno cambiato allenatore e ottenuto un buon pareggio ad Arzachena – conclude Steri –, ma non mi sembrano imbattibili. Sarà una gara delicata per entrambe le formazioni però credo che i sarrabesi abbiamo qualcosa in più. Anche se il Foligno avrà l’aiuto del pubblico amico».

Pietro Rudellat