La Nuova Sardegna

APPIANO GENTILE. Quella di domani a San Siro contro il Torino sembra essere già la partita verità. Il destino di Frank De Boer come allenatore dell’Inter è appeso a un filo. Dopo la sconfitta di domenica a Bergamo contro l’Atalanta le quotazioni del tecnico olandese – già ampiamente in discussione per i risultati altalenanti – sono letteralmente precipitate e l’addio sembra davvero dietro l’angolo.

Come sempre succede quando i risultati non arrivano, il tecnico medita sulle soluzioni tattiche e psicologiche da adottare, mentre la società su cosa fare, se continuare a dare fiducia o meno al suo allenatore. Mercoledì sarà a Milano Erick Thohir mentre è già arrivato Steven Zhang, a Milano da ieri, che si è fatto vedere anche ad Appiano Gentile. Attesa in queste ore una delegazione del Suning. Tutti insieme decideranno sul da farsi.

Una vera e propria situazione di impasse, con De Boer ormai di fatto sfiduciato ma con il calendario che corre e il turno infrasettimanale che non consente alla società nerazzurra decisioni immediate. Torino, in sostanza, potrebbe essere l’anticamera di una fiducia a tempo oppure la stazione di arrivo della sua esperienza a Milano.

Intanto Massimo Moratti ha preferito tirarsi fuori: «La questione si è un pò complicata, ma non sarò certo io quello destinato a districarla – ha detto l’ex patron interista –. Squadra in difficoltà? Se l’allenatore è in difficoltà o meno, in ogni caso lui si esprime con la squadra. Ieri sicuramente c’è stato un primo tempo negativo che non ci ha messo in condizione di vincere la partita. I giocatori non capiscono? Questo non lo so, non penso sia difficile. Credo che la situazione sia difficile, ma io comunque posso parlare solo da tifoso, niente di più». Fabio Capello difende invece apertamente il suo collega: «Ha solo bisogno di tempo», ha detto l’ex ct di Inghilterra e Russia.

De Boer siederà dunque in panchina domanì sera (questa mattina alle 13 è in programma la consueta conferenza stampa) ma continuano a circolare i nomi dei possibili sostituti, da Pioli a Leonardo, passando per Blanc e Bielsa. In questo contesto si muove il tecnico nerazzurro alle prese con la preparazione fisica e mentale della squadra.

Contro il Torino De Boer giocherà con Ansaldi e Santon sugli esterni e Miranda e Murillo centrali, mentre mentre Candreva ed Eder affiancheranno Icardi in avanti. A centrocampo, sicuri Joao Mario e Banega, resta da assegnare la maglia di Medel, squalificato con la prova tv. De Boer si trova a decidere chi mettere in mezzo al posto del cileno: a contendersi il posto dovrebbero essere Brozovic e Kondogbia.