La Nuova Sardegna

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Primo ko per il Tergu Il Calangianus dilaga nella ripresa

Il Plubium sconfitto in casa dopo essere andato in vantaggio A Palmisano replicano Muroni, Pulina e Mossa

24 ottobre 2016
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TERGU. Brutto capitombolo casalingo per il Tergu Plubium che nella ripresa deve arrendersi al più efficace Calangianus dopo essere andato in vantaggio allo scadere del primo tempo. Una gara strepitosa, fra due squadre che avranno molto da dire in questo campionato, giocata con intensità e grande agonismo per tutti i 90 minuti.

Anche se c’è da dire che nella prima mezzora, nonostante la gran mole di gioco sviluppata (molto più dalla squadra ospite però), le conclusioni a rete sono assolutamente mancate.

Il primo tentativo si registra infatti al 33’ quando Murgia esce su Palmisano lanciato a rete in contropiede e intercetta il suo tiro. Al 41’ e al 42’ buone occasioni per i galluresi con Bruno (il tiro è fuori di poco) e Senes che non inganna Selva.

Il gol del momentaneo vantaggio dei tergulani lo firma al 45’ Palmisano che con una mezza rovesciata gira in rete un allungo in area di Falchi sugli sviluppi di una punizione.

Nella ripresa la squadra di Alessandro Sassu torna in campo imbufalita e la gara si anima davvero anche perché mister Boncore muove qualche pedina in campo e la sua squadra si presenta subito più intraprendente. Al 52’ la punizione di Bodano costringe Murgia a parare in due tempi. Il Calangianus pareggia al 59’ con Muroni che su una punizione di Bruno schiaccia di testa addosso a Selva e lo batte. Il pareggio scatena ancora di più gli animi e se nel primo tempo si puntava più a tenere a bada l’avversario adesso entrambe le squadre puntano decisamente a vincere la gara.

Al 65’ Mossa pasticcia in area e sbaglia la conclusione da buona posizione, al 69’ risponde il Tergu con un potente diagonale di Spinola parato bene però dal portiere ospite. Due minuti dopo ancora Mossa, che di testa cerca l’angolo lontano della porta, ma Selva con un colpo di reni salva la situazione mettendo la palla in angolo. Al 31’ ancora Tergu con una bomba di Spinola su assist di Falchi che però va a sfiorare la traversa.

A spezzare le reni ai tergulani è l’ex di turno Michele Pulina che porta in vantaggio i suoi con una delle sue giocate preferite. Su assist di Del Soldato, Pulina si mette la palla sul piede sinistro e guarda la porta facendo partire un diagonale che inganna il giovane Selva e si infila nell’angolo alle sue spalle. Al “Santa Maria” cala improvvisamente il gelo e il Calangianus approfitta dello smarrimento dei padroni di casa per mettere a segno anche il terzo gol: Mossa su azione di contropiede si impossessa di un lancio lungo e punta Selva per fulminarlo ancora con un tiro imparabile.

Per il Tergu Plubium si tratta della prima sconfitta in questo campionato dove però ha fatto vedere già grandi cose. Per questo va considerata ed archiviata solo come un incidente di percorso.

Mauro Tedde

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