La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. Il positivo Calangianus di questo inizio di stagione pone una seria ipoteca sul passaggio alle semifinali della Coppa Italia di Eccellenza battendo il Valledoria dell’ex Ventricini per 2-0.

Vittoria meritata.

Sassu ha proposto in porta Forzati al posto di Murgia, ripresentato al centro della difesa Melino reduce da un infortunio. A riposo Bazzoni, sostituito da Tusacciu .

Nei primi dieci minuti le squadre si studiano Il Valledoria pare aver più gamba con un agguerrito Pitruzzello spalleggiato da Poddighe e ai lati da Ngangue e Fois mentre il centrocampo di casa tarda a carburare. Al 12’ Pulina immette in area, Senes non riesce a deviare. Al 25’ spunto di Senes che decentrato cerca l’angolino alto a sinistra ma Secchi devia in angolo. Al 30’ ancora Senes s’invola a destra, cross e il baby Antonio Mossa, classe 99, è lì pronto a piazzarla di testa fra Secchi ed il secondo palo. E l’ 1-0. Passati in vantaggi i giallorossi si assestano, ma al 37’ Petruzzello con un guizzo in area crea qualche preoccupazione. Finale di primo tempo con Senes protagonista al 39’ e soprattutto al 45’ quando coglie la traversa con Secchi battuto.

Nella ripresa i locali controllano senza affanno la reazione degli ospiti e così quando al 15’ c’è una punizione fuori dell’area avversaria Desoldato mette nell’area rossoblù, Gancitano, devia per Senes che al volo e segna il 2-0. otrebbe arrendersi il Valledoria ma la squadra di Ventricini reagisce e al 27’ e al 30’ ha la possibilità per ridurre il vantaggio. Poi l’esperienza di Melino, la duttilità di Carboni vanificano i poco convinti gli attacchi ospiti.