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L’Oniferese vince a Orani nella noia

Gara sospesa alcuni minuti per i cori razzisti contro Koirouma

10 ottobre 2016
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ORANI. Con un gol dell'ex Ivano Argiolas l'Oniferese porta via l'intera posta in palio nell'atteso derby barbaricino. Tre espulsi, tantissimi ammoniti, tanti calci e poco calcio nella gara giocata al comunale Nivola davanti a centinaia di tifosi delusi dallo spettacolo e, protagonisti, per fortuna non tutti, di ripetuti cori a sfondo razziale nei confronti di Kourouma. Un comportamento che ha spinto l’arbitro a sospendere la gara per pochi minuti e a minacciare di rimandare le due squadre negli spogliatoi.

Primo tempo disturbato da un forte vento, gli ospiti ci provano con l'ex Eugenio Brau con un paio di incursioni senza esito. Alla mezzora testa di Onida su punizione di Dessena, palla alta. Al 34' tiro al volo di Tuffu, Zori salva. Al 37' Ortu mette dentro un pallone invitante, un difensore libera. Prima del riposo il gol decisivo, punizione di Fabrizio Argiolas, Zori esce a vuoto e per Ivano Argiolas è facile depositare a porta sguarnita. Poco dopo Brau scalcia Kouruma, Zori lo spinge e l'arbitro espelle il portiere, si accende una rissa, cartellino rosso anche per Forma. l'Orani senza portiere fa entrare Saba per Onida. Nella ripresa i verdeazzurri di casa provano a recuperare , ma senza convinzione e con poche idee, manovra lenta e troppi giocatori sotto tono. Al 50' Ortu viene atterrato in area ,l'arbitro fa proseguire, in contropiede Ivano Argiolas va vicino al raddoppio. Comincia la girandola dei cambi, tantissime le interruzioni di gioco a centrocampo, al 74' e al 77 i timidi tentativi di Forno e Dessena da lontano non danno fastidio a Picca. Il neoentrato Calvia prova a colpire in velocità, ma Kourouma è sempre un gigante nei recuperi e sventa le minacce. Brau ha anche la palla del 2 a 0 ma la spreca. L'assalto finale dell'Orani è confuso, viene espulso anche Tolu per proteste. L'Oniferese chiude in nove, ma fa festa, per l'Orani una prova decisamente incolore, da salvare solo la prova di Kourouma e del giovane Campus. Gli ospiti a punteggio pieno puntano a un campionato di vertice, per i padroni di casa un deciso passo indietro.

P. M.

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