La Nuova Sardegna

SASSARI. A tre giorni dal derbissimo sassarese va in scena la replica. Stesso campo (Vanni Sanna, ore 15) e stesse squadre, a contendersi in 90' la supremazia cittadina. Incapaci di superarsi nella super sfida di campionato, Torres e Latte Dolce ci riprovano in coppa Italia, in una gara che non ha lo stesso fascino e neppure (forse) la stessa importanza. Ma al di là del passaggio del turno della competizione, che muove ancora i primi passi essendo solo ai trentaduesimi, le motivazioni non mancano ai sassaresi rossoblù come a quelli biancocelesti.

La Torres arriva al derby-bis col morale alto in virtù del pareggio strappato all'ultimo soffio di gara, il Latte Dolce è invece animato da una fortissima sete di riscatto dopo aver regalato, su autogol, un punto agli avversari e visto sfumare un successo che sarebbe stato prezioso per la sua classifica. «Sono certo - ha commentato il presidente lattedolcino Roberto Fresu - che dopo un pareggio che a giorni di distanza ancora brucia e fa male ripartiremo con più carica e determinazione, per vincere. Abbiamo dimostrato di essere all'altezza della categoria ma paghiamo le difficoltà di giocare su un campo che non è il nostro. Bisogna però adattarsi alla novità e calarsi presto e bene in questa nuova realtà, questa serie D non perdona leggerezze e ingenuità».

Pensa positivo il capitano Giacomo Cocco, uscito dal campo domenica distrutto dalla delusione. «Quel pareggio va archiviato, ma dopo averne analizzato le cause per correggere gli eventuali errori. I rimpianti restano, come la consapevolezza che la prestazione è stata comunque convincente, non certo timorosa, e proveremo a ripeterla in questo nuovo confronto. Con un altro finale, però. Almeno speriamo».

Il bomber Andrea Usai, l'uomo del derby con la sua doppietta, non ci sarà. Dopo il vittorioso turno precedente ad Arzachena ha rimediato un turno di squalifica. Un'assenza che pesa, anche se, commenta con un filo d'amarezza l'attaccante, «l'importanza di questa partita non è la stessa e non avrà il sapore della rivincita». Facile prevedere il ricorso dei due allenatori a un ampio turn-over, organici permettendo, considerando le scorie (anche psicologiche) lasciate nelle due squadre dalla partita di domenica e la vicinanza della prossima giornata di campionato, con la Torres - nell'occasione padrona di casa in tutti i sensi - impegnata al “Vanni Sanna” contro il Monterosi mentre il Latte Dolce sarà ospite del San Sepolcro, concorrente diretto per la salvezza.

Dunque spazio a chi finora ha giocato meno, ma se cambierà la formazione non muterà certo lo spirito con cui i ragazzi di Max Paba affronteranno la nuova sfida tutta made in Sassari. Naturalmente il campanile in queste sfide ha la sua importanza e nessuna delle due formazioni si tirerà indietro, nonostante la coppa Italia sia una manifestazione che un interesse relativo rispetto al campionato.

Sandra Usai