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“Piramide” indisponibile, il Sorso trasloca a Sennori

SORSO. Con numerosi e seri ostacoli è iniziata la preparazione del Sorso. Alla guida della squadra c'è Marco Leoncini , il tecnico che l'anno passato ha sfiorato la promozione in Eccellenza. L'ultima...

06 settembre 2016
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SORSO. Con numerosi e seri ostacoli è iniziata la preparazione del Sorso. Alla guida della squadra c'è Marco Leoncini , il tecnico che l'anno passato ha sfiorato la promozione in Eccellenza. L'ultima novità, oltre aI nuovi arrivi Daniel Gianni, Francesco Schieda e paolo Tribuna, è l'impraticabilità del terreno di gioco della “Piramide”. Le cause sono sempre le stesse. Il campo di gioco ( prato erboso decaduto), in principio non era calpestabile prima perché sconnesso ed ora sotto semina. In attesa che l'erba maturi , la società ha chiesto l'uso del vecchio stadio in terra battuta del "Madau". Niente da fare perché il Comune l'ha già impegnato per la "Cantera", la nuova compagine capitanata da Fini e Asara per squadre giovanili e scuola calcio.

Il Sorso di Zappino e Manunta è ricorso alla disponibilità e generosità del comune di Sennori, che in carenza di squadre iscritte ai vari tornei regionali ha garantito l'utilizzo della sua struttura sportiva. Una soluzione simile alla manna che affrontando solo un precorso leggermente più lungo garantisce ai biancocelesti di essere puntualmente presenti a breve in coppa Italia- primo avversario il Castelsardo .

Germano Nurchis

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