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«Un punto meritatissimo, abbiamo un grande cuore»

di Enrivo Gaviano
«Un punto meritatissimo, abbiamo un grande cuore»

Mister Rastelli fa i complimenti alla sua squadra per il carattere messo in campo «Ci sono ancora meccanismi da oliare, ma avevamo anche assenze importanti»

29 agosto 2016
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INVIATO A CAGLIARI. Massimo Rastelli si gode il pareggio, Gongola e sorride. In sala stampa gli chiedono, anzitutto se pensava di aver perso la partita dopo il doppio vantaggio giallorosso. «No, assolutamente _ sottolinea l’allenatore del Cagliari con uno sguardo compiaciuto_ ho visto una grande grandissima reazione da parte della mia squadra che non ha mai mollato. Il carattere del Cagliari mi è piaciuto molto. Un carattere che ci portiamo dietro dalla passata stagione Sono stati tutti bravi, davvero, intanto a non mollare quando, dopo il secondo gol della Roma, tutto sembrava perduto».

Si in effetti il gol del raddoppio romanista avrebbe potuto ammazzare un bue. «Abbiamo chiuso il primo tempo in attacco _ ricorda ancora l’allenatore del Cagliari _ e sfiorando il pareggio quando Borriello ha colpito in maniera sfortunata il palo. Poi il gol del 2-0. Invece abbiamo ripreso ad attaccare, ci abbiamo sempre creduto, sino a quando non è arrivata la rete di Marco Borriello. A quel punto abbiamo capito che si poteva ancora raddrizzare la partita».

C’è però, nell’analisi della partita, una pecca da sottolineare E cioè il fatto che la squadra subisca troppe ripartenze degli avversari. Era già successo nella sfortunata prova sul campo del Genoa, ed è successo anche ieri contro la Roma. «E’ vero _ ammette Massino Rastelli _ dobbiamo lavorare sotto questo profilo, anzi ci stiamo lavorando parecchio. Ovvio ci sono dei meccanismi da oliare, la squadra deve crescere e maturare. Ma complessivamente sono soddisfatto».

Citazione d’obbligo per i giocatori che hanno segnato. «Sau e Borreillo hanno dimostrato che sotto porta ci sanno fare. Ma direi che tutti hanno fatto grandi cose. Un pari che ci dà morale e che ovviamente è assolutamente meritato».

Rastelli ricorda l’andamento della gara. «Se ci pensate _ dice rivolto ai giornalisti _ la partita l’abbiamo fatta noi, dall’inizio alla fine. Loro hanno segnato su rigore e poi hanno aspettato, sperando di colpirci di rimessa e cercando di non sprecare troppe energie, visto che erano alla loro quarta partita in meno di due settimane».

Il segreto del Cagliari e di questa straordinaria impresa che ha fatto impazzire il Sant’Elia? «Sicuramente il fatto che non abbiamo mai mollato e che abbiamo giocato con grande sacrificio». Con il risultato di agguantare un pareggio che fra l’altro fa proseguire la serie nera di Spalletti, l’allenatore della roma, che non è mai riuscito a battere il Cagliari in trasferta. «Siamo stati bravi _ sottolinea ancora Rastelli _, e io sono molto soddisfatto».

Infine, il mister ricorda anche che questo Cagliari deve crescere e ha diversi tasselli da inserire. «Non va dimenticato che mancava gente come Joao Pedro, Farias, Dessena, Melchiorri, tutti ragazzi che possono fornire valide alternative a quelli che hanno giocato sinora. Sicuramente siamo in crescita, e sono certo che siamo sulla strada giusta per continuare a migliorare».

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