La Nuova Sardegna

Sport

«Il Beta è con noi», e subito arriva la smentita

«Il Beta è con noi», e subito arriva la smentita

Dopo il ds Tossi e il preparatore Masotti anche il fisioterapista D’Alessandro abbandona la barca

24 agosto 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Da “1997, fuga da New York” a 2016, fuga dalla Torres: non il remake del famoso action movie americano ma la piena rappresentazione del presente rossoblù.

Ultimo, in ordine di tempo, ad aver abbandonato la barca torresina, il fisioterapista Ugo D’Alessandro. Un passo indetro. Daniele Piraino, presidente della Torres, parlando di settore giovanile afferma: “I nostri ragazzi fruiscono di tutti i servizi fra cui quelli garantiti dallo studio fisioterapico Beta, nostro punto di riferimento. Servizi pagati da noi società. Potete chiedere a Ugo D’Alessandro”.

Le parole del patron rossoblù corrono veloci sulla rete, si amplificano di condivisione in condivisione e arrivano proprio a Ugo D’Alessandro, che sul suo profilo facebook personale, risponde: “Ho sentito l’intervista del presidente della Torres, mi sento di dover precisare che già a suo tempo ho comunicato allo stesso l’impossibilità mia e del mio studio di proseguire l’attività con la società da lui rappresentata. Giusto per essere precisi”.

Una smentita tempestiva, secca e senza alcuna possibilità di replica. Ma è questo è come detto solo l’ultimo di una lunga serie di addii al progetto Torres. Sabato scorso, per la seconda volta in questo travagliato pre campionato sassarese, il direttore sportivo Vittorio Tossi ha gettato la spugna. Non c’erano le condizioni per proseguire ha affermato il dirigente, vittima di una situazione al limite del grottesco maturata fra scelte incondivisibili e dannose – da parte della società – per la squadra.

Via anche il preparatore atletico Sandro Masotti. Il copione è sempre lo stesso: «Mancavano le condizioni per poter lavorare, ho avuto la dignità di dire basta prima che fosse troppo tardi». A Masotti sarebbero stati imputati i tanti infortuni occorsi ai giocatori in fase di ritiro. E a proposito di preparatori atletici, la Torres è sul mercato e cerca un sostituto, ma avrebbe già ricevuto diversi due di picche.

Estate d’addio anche per il portiere Mirabelli e per l’attaccante Marcangeli: il primo si è volatilizzato a metà agosto, il secondo potrebbe rientrare alla base, ma non ci sono certezze. Persa parte del settore giovanile, confluita nella scuola calcio “Marzio Lepri Torres”, persa la fiducia della tifoseria sassarese e persa in parte visibilità mediatica per prese di posizione nette e dichiarate, la gloriosa e vecchia signora rossoblù ha sempre più le sembianze di una barca che fa acqua: sono in tanti ad essersi gettati in mare per paura di affondare.

Giovanni Dessole

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative