La Nuova Sardegna

Sport

Napoli-Icardi, ora è una cosa seria

Napoli-Icardi, ora è una cosa seria

Ieri un vertice con De Laurentiis. Tevez resta fedela al Boca: «Non mi muovo»

26 luglio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





NAPOLI. Il giorno dopo il primo confronto a Verona su Mauro Icardi, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è tornato alla carica per rilanciare l’offerta sull’attaccante argentino dell’Inter, considerato incedibile dalla società. Al vertice di mercato di ieri, organizzato nel pomeriggio a Milano, presente anche Wanda Nara, la moglie-manager del calciatore. Per il club partenopeo al tavolo si è seduto pure il direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Si parla, secondo quanto si apprende, di un’offerta da 50 milioni per il bomber nerazzurro, primo candidato per sostituire Gonzalo Higuain, che non ha risposto ieri alla chiamata della squadra visto che è pronto a sbarcare a Torino sponda Juventus. Intanto circa 800 persone si sono presentate nel campo di Carciato, a Dimaro Folgarida, in Trentino, ad assistere alla seduta pomeridiana del Napoli. Applausi e un coro dedicato anche a Mertens, al primo giorno di allenamento dopo le vacanze come Insigne. Accoglienza fredda, invece, all’ingresso in campo di Koulibaly, il cui agente ha detto che il difensore «vuole andare via». Grande entusiasmo per Insigne, l’idolo dei napoletani in trasferta, a ogni passaggio sotto la tribuna durante i giri di campo in compagnia di un preparatore. «Chi non salta il Pipita è», uno dei cori intonati dai tifosi. Lavoro a parte per Hamsik, Hysaj e David Lopez.

A proposito dei partenopei, Carlos Tevez mette a tacere una volta per tutte le voci sul suo futuro e giura amore eterno al Boca Juniors. Dopo l’eliminazione in Coppa Libertadores si era parlato di un possibile addio dell’Apache, dato nel mirino dei partenopei per il dopo-Higuain, ma le intenzioni dell’ex attaccante della Juventus sono altre. «Può chiamare il Napoli o il Chelsea – ha detto l’ex juventino –, può chiamare chiunque, io resto qui».

Mentre in casa Roma, Luciano Spalletti blinda Manolas («rimane con noi», ha detto il tecnico toscano) il Milan nega di essere sulle tracce di Martin Caceres. Fonti rossonere smentiscono un interessamento per il terzino uruguaiano svincolato dalla Juventus, assicurando che il club non ha contattato il suo agente. Un altro ingaggio a parametro che potrebbe invece essere valutato è quello del trentatreenne spagnolo Alvaro Arbeloa, in uscita dal Real Madrid. Il tutto mentre la settimana decisiva per il trasferimento di Paul Pogba dalla Juventus all Manchester United entra nel vivo.

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative