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Higuain alla Juve, ormai è fatta Ieri le visite mediche

Contratto di quattro anni e 7,5 milioni a stagione al bomber Al Napoli 94,7 milioni. L’ira dei tifosi campani: «Traditore»

24 luglio 2016
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TORINO. Higuain alla Juventus: se non è fatta, manca davvero poco. Il giocatore ha già sostenuto le visite mediche per i bianconeri a Madrid, dove ha incontrato il club per discutere il suo nuovo contratto. Accordo di quattro anni a 7,5 milioni di euro a stagione per il giocatore, che potrà anche gestire i suoi diritti d'immagine.

Un colpaccio per la Juventus - dopo quelli di Pjanic, Benatia e Pjaca - pronta a trattare con il Napoli fino a versare i 94,7 milioni di euro della clausola rescissoria per regalare a mister Allegri il capocannoniere dell'ultima serie A. E con lui, 36 gol in 35 partite, record nel campionato italiano in una singola stagione, dare l'assalto alla Champions League.

L'acquisto del 'Pipita’, che dopo i contatti con Torino sembra ormai volere soltanto la Juventus, consola i tifosi bianconeri dell'ormai quasi certo addio di Paul Pogba. Per il club di corso Galileo Ferraris l'argentino è il miglior modo di reinvestire i cento milioni di euro che il Manchester United ha messo sul tavolo per accaparrarsi il francese, a un passo dal ritornare in Premier League, e consegnarlo a Mourinho.

Così per un campione che lascia la maglia bianconera eccone un altro pronto ad indossarla. La conferma dei contatti col giocatore, che ha sostenuto le visite mediche a Madrid perché lì c'era già il fratello-agente Nicolas, è arrivata ieri in serata da ambienti vicini al club, che proverà ancora a trattare col Napoli inserendo qualche contropartita tecnica - Pereyra, Zaza o Rugani - per avere uno sconto.

Difficilmente, però, il presidente De Laurentiis accetterà di sedersi attorno a un tavolo per discutere di un 'piezzo 'e core’ che se ne va, per quanto ingrato.

La Juventus si prepara quindi a versare la clausola rescissoria aggiungendo un nuovo record a quelli già numerosi della sua storia secolare: in attesa del 'botto’ Pogba, in uscita, il trasferimento del Pipita diventerebbe infatti l'operazione più costosa della serie A, una delle più alte di sempre nel mondo del pallone. L'ufficialità potrebbe arrivare già domani, proprio quando Higuain avrebbe dovuto raggiungere il Napoli in ritiro, e poi aggregarsi alla sua nuova squadra.

A Napoli i tifosi sono sotto choc: si aspettavano che il Pipita potesse partire, ma le parole di De Laurentiis nei giorni scorsi avevano convinto un pò tutti che la destinazione non fosse «l'odiata» Juventus. E così la rabbia è esplosa a Dimaro, dove i tifosi che hanno scelto la località trentina come meta delle proprie vacanze, hanno intonato cori contro De Laurentiis, accostando il nome di Higuain al coro «Chi non salta è juventino». Una rabbia covata già da avantieri quando i tifosi hanno dovuto incassare la delusione dell'annullamento dell'incontro pubblico previsto a Dimaro con Sarri, cancellato perché «troppo vicino all'amichevole con il Trento» ma evitato soprattutto per la già forte tensione sul caso-Higuain. E nuove contestazioni sono attese proprio nel corso dell'amichevole con la squadra locale. Intanto a Napoli il boccone amaro non scende giù, anche se non mancano le voci favorevoli al Pipita: «Ha fatto bene, il presidente non ha mantenuto le promesse». Nonostante il Napoli non possa opporsi al pagamento della clausola, insomma, i tifosi accusano il patron di non aver costruito una squadra vincente attorno al Pipita per evitare che andasse via.

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