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Dai tedeschi un coro: «Siete spacciati»

dall’inviato
Dai tedeschi un coro: «Siete spacciati»

Da Gomez a Mueller, ai “7 motivi per cui l’Italia perderà” della Bild. È paura?

30 giugno 2016
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EVIAN. Quando c’è da fare i fenomeni, i tedeschi hanno sempre una marcia in più. Inutile girarci attorno, si sentono sempre superiori in tutto. E se qualcuno per caso si mette in mezzo tra loro e il trono, alla prima occasione te la vogliono far pagare. Oddio, prima occasione... Prima di andare pari con tutte le mazzate sportive che hanno preso dalla nostra Nazionale...

«Vi buttiamo fuori». Ieri ha fatto il garoso anche Mario Gomez, uno che in Italia ha fatto figure al livello di Darko Pancev. «Sarà una partita dura, ma la certezza è che alla fine vinceremo noi».

Insomma, per Gomez siamo già spacciati. «Noi siamo la Germania, siamo in ottima condizione e stiamo lavorando molto bene. Ecco perché passeremo. Oltretutto c'è molta rivalità con l'Italia e voglia di riscatto da parte nostra. Stiamo studiando il gioco della Nazionale di Conte e stiamo preparando la partita, spero di poter vincere».

Poi una chiusura divertente. «Conosco bene il loro gioco avendo giocato in Italia dove mi sono trovato molto bene, per me è una partita speciale». Si è trovato bene in Italia? Forse a tavola, di sicuro nei musei perché a Firenze ce ne sono tanti e belli. Ma non crediamo che i tifosi viola siano tutti chiusi in casa a rimpiangerlo.

Bild: siete spacciati. Ciò che dice Gomez non è casuale, non è affatto un’eccezione. È il sentire comune di un Paese.

Ieri il quotidiano tedesco Bild ha citato i 7 motivi per i quali la Germania batterà l’Italia. Tra questi ci sono il precedente del Bayern che eliminò dalla Champions la Juve di Conte, la sicurezza eccessiva che gli italiani avrebbero nella tradizione a loro favorevole, il rilassamento del dopo Spagna, il fatto che Khedira conosca alla perfezione i meccanismi difensivi del trio Barzagli-Bonucci-Chiellini.

«Piange l’Italia». Se possibile, è ancora più esplicita la copertina di SportBild che scrive “Stavolta piange l’Italia”.

All’interno c’è un’intervista a Mueller, pure lui molto convinto. «Sono ottimista - ha dichiarato - sarà dura ma noi abbiamo il colpo del ko».

«Guai farli segnare». In mezzo a tanta ostentazione di sicurezza (che profuma un po’ di timore e un po’ di tentativo di scacciare i fantasmi...), l’unico che ha usato parole equilibrate è stato il difensore Mats Hummels, gran bel giocatore. «Il recente passato - ha dichiarato ieri - dimostra che possiamo stare al loro passo, ma l'Italia, come noi, è un animale da torneo».

E poi un avvertimento ai suoi. «Quello che abbiamo imparato dal 2012 è che non dobbiamo passare in svantaggio, loro sono troppo a loro agio in quella situazione. Sono il primo a dire che cambierebbe tutto se fossimo noi a segnare il primo gol». Quantomeno ha l’onestà di mettere tutto in discussione. Ma forse è l’unico.©RIPRODUZIONE RISERVATA

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