Croazia-Portogallo è sfida spettacolo
di Ciro Esposito
Il talento di Modric e Rakitic contro la forza di Cr7. Lewandowski vuole superare la Svizzera. A Parigi il derby Galles-Irlanda
25 giugno 2016
2 MINUTI DI LETTURA
Scocca l’ora della verità. Pretattiche e “ biscotti” non servono più. Si gioca tutto in 90’ o 120’ o ai rigori. Dentro o fuori in questo Euro 2016.
Il tabellone degli ottavi di Francia propone nella prima giornata una sfida dagli alti contenuti tecnici. Croazia e Portogallo sono l’essenza del calcio tecnico con un pizzico di discontinuità e follia. Favorita la Croazia per lo spessore delle sue stelle anche se resta il punto interrogativo sulla tenuta mentale (la rimonta subita con la Repubblica Ceca docet).
Sull’altro fronte c’è il genio e la forza di Cr7 che tuttavia, a parte la doppietta con l’Ungheria, non sta attraversando un gran momento. Ma i campioni vengono allo scoperto nelle gare che contano come quella di questa sera (ore 21) a Lens. Davanti a Cristiano Ronaldo c’è la squadra organizzata da Ante Cacic in modo da esprimere un calcio brioso e imprevedibile grazie alla fantasia di Brozovic, Rakitic e Perisic alle spalle di Mandzukic. Il tutto coordinato dalla regia di Modric che parte davanti alla difesa. Il Portogallo, nonostante la qualificazione risicata, ha un modello che può sorprendere i croati con un 4-4-2 mascherato dal fatto che Joao Mario ha facoltà di spingere a destra. E poi Fernando Santos può sempre giocarsi la carta Quaresma.
Il pomeriggio (ore 15) propone una sfida sulla carta poco avvincente ma solo per il pedigree non esaltante delle contendenti. Svizzera-Polonia è una sfida inedita per un ottavo europeo. I polacchi sono leggermente favoriti: possono contare sul talento di Robert Lewandowski (ancora a secco) ma gli elvetici contano su una buona organizzazione del collettivo con una difesa che ha subito finora solo una rete dalla Romania. In fase offensiva, oltre all’ex interista Shaqiri, Petkovic è in dubbio tra Embolo e Seferovic.
Molto curioso sul piano della suggestione è l’altro ottavo di finale (quello in programma alle 18 al Parco dei Principi) con due protagoniste a sorpresa. Tra Galles e Irlanda del Nord va in scena un derby britannico inaspettato. I due tornei nazionali sono semidilettantistici e tutti i protagonisti delle due nazionali giocano nei club inglesi e scozzesi oltre che all’estero. L’Irlanda vuole passare un altro turno per entrare nella storia. Ma davanti ha il Galles con il suo Bale in grande spolvero. È il cannoniere del torneo con tre reti (una in ogni partita disputata). Grande favorito ovviamente il Galles: spettacolare il suo Girone B battendo in classifica addirittura l’Inghilterra. Oltre a Gareth Bale anche Aaron Ramsey e Joe Allen infaticabile sono in grado di fare la differenza.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
