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Dinamo basket, parla il presidente Stefano Sardara:«Dieci milioni di fatturato nel 2020»

di Giovanni Dessole
Dinamo basket, parla il presidente Stefano Sardara:«Dieci milioni di fatturato nel 2020»

Fissato l’obiettivo del nuovo progetto: «Cresciuti del 61% dal 2011 al 2015. Ora un altro step»

02 giugno 2016
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SASSARI. «Lanciammo il progetto Dinamo 2018 durante un workshop a Milano nel 2013, volevamo arrivare alla costruzione di una azienda autonoma e stabile: la crescita è stata costante ed ha raggiunto la soglia del 61% di fatturato – afferma il presidente biancoblù Stefano Sardara –. Intanto abbiamo vinto lo scudetto e raggiunto il risultato sportivo con un paio d’anni di anticipo. Dinamo 2020 nasce ora da un ragionamento puntuale, attento, ambizioso ma non utopistico: il prossimo traguardo, al 2020, sarà una crescita ulteriore pari al 53%. Traguardo che vogliamo tagliare assieme a tutti voi presenti in sala».

Il massimo dirigente della Dinamo chiude così il meeting organizzato nella dimora algherese di Sella&Mosca, anch’esso sponsor biancoblù. La Dinamo Banco di Sardegna Sassari si racconta agli sponsor, ai partner e alle Istituzioni. Presenti in sala i rappresentanti di tutti i marchi e le aziende che nel 2015-2016 hanno sposato la causa sassarese, fra amici di vecchia data e debuttanti a bordo parquet. Ognuno ha dato il suo apporto, ognuno ha ottenuto visibilità, ognuno ha avuto un ruolo importante. Perché è l’unione che fa la forza – è stato ribadito più volte – e così sarà anche ora che la prospettiva cambia e guarda a “Dinamo 2020”.

Il presidente Sardara fa da padrone di casa, introdotto dal responsabile relazioni esterne Sella&Mosca Antonio Posadinu. Sullo schermo intanto scorrono immagini e slide che fra volti e numeri tracciano il bilancio di una stagione intera, scomposta in tutte le sue parti, analizzata nel dettaglio e presentata in modo accattivante. In platea, oltre a partner e sponsor, anche il presidente del Consiglio Regionale Gianfranco Ganau, Brian Sacchetti e coach Pasquini. Assieme a loro dirigenti e staff operativo. La prima immagine è quella di un sistema solare che ha il pianeta Dinamo al suo centro, circondato da pianeti satellite (sponsor e partner, Sardegna, social network, media), illuminati da un grande sole a rappresentare i tifosi, linfa del motore biancoblù.

Il fatto sportivo scorre lungo le istantanee che riportano all’Eurolega, alla sfida con il Cska e al saluto di Teodosic agli spalti di piazzale Segni. E poi ancora le coreografie messe in scena al PalaSerradimigni, il buzzer beater di Akognon contro Milano all’ultima giornata, gli spazi materiali che gli sponsor occupano nella giornata e nella stagione Dinamo. Non solo sponsor ma veri partner, soci dell’azienda e come tali meritevoli di sapere nel dettaglio come sono stati investiti i capitali.

Capitali che diventano squadra, con il monte stipendi, equivalente all’ammontare dedicato all’area sportiva, arrivato a toccare quota 66%. Attorno al basket poi strutture di supporto volte a incrementare il fatturato come le Club House e i Dinamo Store (merchandise) che dai grafici presentati risultano seguire un trend in crescita costante e esponenziale. E poi ancora il ticketing, le attività collaterali come il progetto One Team griffato Eurolega, l’importanza del Settore Giovanile e della DinamoLab del basket in carrozzina. Senza dimenticare la Regione Sardegna, uno dei pianeti più importanti a ruotare attorno al mondo Dinamo, la cui visione si adatta al mercato e punta sul biancoblù per raccontare l’Isola dei Giganti. Il tutto amplificato da un rodato meccanismo comunicativo, che grazie all’attenzione dei media e alla diffusione dei contenuti social, rendono il tutto planetariamente funzionale e appetibile.

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