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Riparte il Dinamo Camp Prima tappa il Canopoleno

di Giovanni Dessole
Riparte il Dinamo Camp Prima tappa il Canopoleno

Rinnovato anche nel 2016 l’accordo fra la società biancoblù e il Liceo sportivo Il responsabile del Settore giovanile Bisin: «Grande opportunità. Il vivaio cresce»

01 giugno 2016
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SASSARI. Binomio che vince non si cambia. Anche nel 2016 la tappa sassarese del Dinamo Camp avrà come sede il Convitto Nazionale Canopoleno, struttura che ospita il Liceo Sportivo e che, per spazi e dotazioni, è l’ideale per insegnare il basket.

Il Dinamo Camp, parentesi estiva dedicata ai giovani interpreti della pallacanestro, rappresenta l’epilogo della stagione del Settore giovanile biancoblù e, allo stesso tempo, il trampolino di lancio per quella successiva. Il progetto vivaio, seguito dal dirigente responsabile Giovanni Piras, coinvolge attualmente 350 ragazzi seguiti da 10 allenatori. Notevoli i numeri del Minibasket, che conta oltre 160 iscritti ed è in crescita. A presentare il rinnovato appuntamento del Canopoleno, ieri in conferenza stampa, il responsabile tecnico Massimo Bisin, i tecnici Emanuele Rotondo e Nicola Bonsignori, Andrea Carosi del Cmb Alghero – centro affiliato Dinamo – e Paolo Citrini, assistant della serie A.

«Siamo lieti di tornare al Canopoleno. Lo scorso anno ben 150 bambini hanno condiviso con noi l’esperienza del Camp, arrivato al quarto anno di attività» dice in apertura Emanuele Rotondo. «Il bilancio della scorsa edizione è stato positivo, sotto l’aspetto logistico e tecnico, con organizzazione curata dalla responsabile Minibasket Roberta La Mattina – afferma Massimo Bisin –. Vogliamo che dopo l’esperienza del camp i ragazzi tornino ad allenarsi con ancora più voglia. Intanto la Dinamo sta attivando collaborazioni importanti come nel caso di Alghero e Terralba – prosegue – e alcuni dei nostri under si allenano e si alleneranno con la serie A in pre season. L'Under 18 di coach Roggiani inoltre sta vivendo un gran momento alla ribalta nazionale. Siamo contenti».

Con Andrea Carosi, ospite della seconda settimana di camp al Canopoleno, il minibasket si abbina all’apprendimento della lingua inglese. Bonsignori sottolinea la fortuna dei ragazzi nel poter vivere appieno la realtà Dinamo, in considerazione del fatto che lo staff di coach Pasquini parteciperà alle tappe sarde del camp a Sassari, Olbia, Sant’Antioco e Cagliari.

La chiusura è affidata a Paolo Citrini: «Da ragazzino partecipavo ai camp e provavo a rubare qualcosa agli allenatori e ai giocatori presenti. Il nostro obiettivo è offrire un’esperienza ludica e educativa. La cosa bella e importante è che anche in una stagione in cui si è ottenuto meno a livello di prima squadra, i numeri e la passione a livello giovanile sono cresciuti. Significa che la base c’è». Tre i turni del Camp in programma al Canopoleno di via Luna e Sole: 13-17 giugno, 20-24 giugno e dal 27 giugno al 1 luglio. Tutte le informazioni sul sito ufficiale della Dinamo.

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