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Fuori i secondi: palla a Torres e Olbia

Fuori i secondi: palla a Torres e Olbia

Al Vanni Sanna (fischio d’inizio alle 16) la finale dei playoff

29 maggio 2016
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SASSARI. Fuori i secondi, è il giorno del derby. Questo pomeriggio (fischio d’inizio alle 16) Torres e Olbia scenderanno in campo al Vanni Sanna per l’ultimo atto della stagione 2106. La vincente (anche se ai padroni di casa potrebbe bastare il pareggio) sarà in pole position per il ripescaggio in Lega Pro. La partita è dunque fondamentale per il futuro delle due società ma è importantissima anche per la rivalità tra le due squadre e per la voglia dei rossoblù da una parte e dei bianchi dall’altra di concludere nel modo migliore la loro stagione. C’è poi il capitolo pubblico che, se da un lato tiene in apprensione le forze dell’ordine, dall’altro aggiunge sale a un pomeriggio che sarà comunque di festa.

La Torres arriva all’appuntamento con la lancetta della benzina in riserva ma con il morale alle stelle. Sa di poter contare sull’aiuto dei suoi tifosi (il Vanni Sanna sarà al limite della capienza) e sa di poter chiudere un campionato cominciato male firmando un’impresa che resterebbe comunque nella storia del club sassarese. L’Olbia è un avversario tostissimo ma Marco Sanna ha giustamente avvertito i suoi ragazzi di non pensare a chi avranno di fronte. La Torres può vincere se giocherà da Torres, se butterà in campo l’anima e se, come ha fatto tante volte quest’anno, metterà in chiaro fin dall’inizio che al Vanni Sanna c’è spazio solo per i colori rossoblù.

E’ anche vero che ai sassaresi mancheranno due giocatori importanti come Gigi Scotto e Alberto Cossentino (e che anche Lisai non è sicuro di giocare) ma questo non è il momento dei rimpianti e c’è da scommettere che Demartis e compagni non si tireranno indietro.

Nelle interviste della vigilia Marco Sanna è stato onesto: «Arrivo a questo appuntamento con l'orgoglio e la soddisfazione di aver allenato un gruppo di ragazzi straordinari per serietà e professionalità. Sono sicuro che anche loro vivranno questa partita con l'intensità e il coraggio con le quali abbiamo saputo costruire la nostra stagione».

La formazione rossoblù dovrebbe essere fatta con Fadda tra i pali, Raucci e Cafiero esterni di difesa con Gagliardini e Biondi coppia centrale. A centrocampo si sistemeranno Masala e Casini mentre Musto sarà la boa del reparto avanzato con Demartis, Chelo e Lisai pronti a dargli una mano. Se Lisai non dovesse farcela è pronto Solinas. In panchina andranno il secondo portiere Iali, Della Guardia, Negro, Gueli, El Kamch, Marcangelo e i giovani Andriolo, Mastino e Sechi. L’Olbia non ha problemi di formazione e arriva a Sassari con un unico dubbio sulla punta che affiancherà Giuseppe Mastinu. Si giocano la maglia Caboni e Molino. Ci sarà anche Andrea Cossu... ex per nulla rimpianto dai tifosi.

Antonio Ledà

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