C’è una tappa corta, occhio alle imboscate
Le tappe corte dopo il giorno di riposo: spesso sono micidiali. E oggi quindi l’olandese Kruijswijk (Jumbo) farà bene a tenere gli occhi bene aperti. Sono 132 i chilometri nella Bressanone-Andalo....
24 maggio 2016
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Le tappe corte dopo il giorno di riposo: spesso sono micidiali. E oggi quindi l’olandese Kruijswijk (Jumbo) farà bene a tenere gli occhi bene aperti. Sono 132 i chilometri nella Bressanone-Andalo. Valle dell’Isarco e primo Gpm: 14 chilometri del passo della Mendola. Facile, ma lungo. Se l’andatura sarà elevata... Anche perché dopo la discesa in Val di Non c’è una salita cara a Maurizio Fondriest, oggi padrone di casa: Fai della Paganella. Dieci chilometri, pendenza media del 7,4% punte proprio in paese del 15%. Discesa e ancora salita (facile) verso Andalo. Terz’ultima tappa di montagna. La terz’ultima occasione per far saltare il banco. (a.s.)