La Nuova Sardegna

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Boxe: a Ossi si sfidano Italia e Svizzera

Oggi in piazza Sardegna (ore 18) l’evento dedicato alla nobile arte. Sul ring anche Federico Serra e Riccardo Borto

21 maggio 2016
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OSSI. Piazza Sardegna, a Ossi, sarà per una sera sotto i riflettori della grande boxe internazionale. Oggi, a partire dalle ore 18, sul ring posizionato al centro del paese, incroceranno i guantoni pugili appartenenti alle rappresentative di Italia e Svizzera, pronti a regalare alla platea di addetti ai lavori, curiosi e appassionati, scambi ad alta velocità fra schivate, ganci e diretti, istantanee di una disciplina che sull'Isola prende sempre più piede e si regala soddisfazioni importanti.

A far da contorno alla manifestazione, prima della sfida italo svizzera, il quadrato ospiterà una serie di incontri fra i migliori pugili dilettanti della Sardegna, ulteriore riprova della diffusione e dell’appeal della boxe sul territorio e sui giovani. In realtà il centro della provincia sassarese ha già da tempo un forte legame con la nobile arte. A Ossi sono nati infatti Gianmario e Federico Serra, gemelli campioni d'Italia e protagonisti di una vera impresa sportiva culminata nella conquista del titolo tricolore. I Serra, allenati dal maestro Domenico Mura, hanno impresso a chiare lettere il loro nome negli albi della boxe nazionale, portando a casa un trionfo che in pochi si aspettavano ma che riempie d'orgoglio e di soddisfazione i due atleti del Boxing Club Sassari, il loro allenatore e il loro paese d’origine.

L’evento è organizzato dal comitato dei Fedales 1966 di Ossi, con il patrocinio della locale Amministrazione comunale e in collaborazione con il Boxing Club Domenico Mura di Sassari. Ad indossare la canotta azzurro Italia saranno alcuni fra i più interessanti prospetti del pugilato italiano. Grande attesa per l'idolo di casa Federico Serra, che ostenterà il tricolore davanti alla sua gente. Ci sarà anche l’esordiente Edoardo Zanolla e Francesco Zanda oltre a Riccardo Borto, già convocato per alcuni stage in Nazionale. La riunione di Ossi rappresenta indubbiamente una importante opportunità di confronto per i sardi e gli italiani in gara, chiamati ad affrontare i corrispettivi svizzeri in match funzionali alla crescita sportiva e all'affinamento della tecnica.

Giovanni Dessole

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