La Nuova Sardegna

SASSARI. «Siamo orgogliosi di affrontare questa sfida, siamo pronti all'appuntamento e siamo decisi a difendere lo scudetto». Il coach della Dinamo Banco di Sardegna, Federico Pasquini, carica i campioni d'Italia in vista dei playoff. Si parte domani alle 20.45 al PalaBigi contro la Grissin Bon Reggio Emilia, stesso parquet e stesso avversario del 26 giugno, quando la Dinamo vinse il suo primo scudetto. Ora è un'altra storia.

«La sfida dell'anno scorso è un'altra storia, siamo cambiati molto - dice Pasquini - ma è difficile prendere indicazioni anche dai due match di regular season». Sassari li ha vinti entrambi. «La gara giocata a Reggio Emilia qualche settimana fa potrebbe rappresentare uno stimolo ulteriore per loro - prosegue il coach - perché quella è stata la loro unica sconfitta casalinga di quest'anno». Il Banco è avvisato, insomma. «Reggio vorrà sfruttare il fattore campo, noi dovremo cercare di pensare a quanto di positivo fatto in quell'occasione, facendo tesoro anche degli errori commessi».

Sarà fondamentale la difesa, vera arma segreta della «resurrezione» biancoblù sotto la gestione Pasquini. «Reggio è forte in transizione, ma è capace anche di allargare la difesa con blocchi in serie, passaggi e tanta pazienza, hanno ottimi singoli ma vincono grazie a una grande organizzazione», è la convinzione del coach. Quanto al Banco, stanno tutti bene e «tutti conoscono bene la differenza tra vincere e perdere e ci tengono moltissimo, nessuno è qui per timbrare il cartellino - afferma Pasquini - al punto che non riesco a immaginare chi potrebbe essere il vero leader, il trascinatore di questo gruppo, perché tanti ne hanno le caratteristiche e la volontà».