La Nuova Sardegna

Sport

calcio

Nuorese, grido di dolore del presidente

Una patita della Nuorese
Una patita della Nuorese

Michele Artedino: «Da quattro anni vado avanti senza aiuti» «È stata una stagione positiva, nelle ultime gare schiereremo tanti giovani»

26 aprile 2016
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. La sconfitta subita col Flaminia non ridimensiona la Nuorese che, comunque, ha disputato un torneo importante navigando sempre nelle zone nobili della classifica. Un passaggio a vuoto nel finale di stagione ci può stare specie per una squadra giovane come quella verdeazzurra che è stata tenuta sulla corda per tanti mesi. Adesso l'obiettivo è quello di chiudere nel migliore dei modi il campionato mettendo in vetrina alcuni giovani interessanti del vivaio.

Il presidente della Nuorese Michele Artedino non fa drammi sulla sconfitta: «Il risultato parla da solo. Non è stata la solita Nuorese e i ragazzi non ci hanno messo la voglia e grinta di sempre. Detto questo, comunque, era una partita che non avrebbe aggiunto niente alla nostra stagione che rimane più che positiva. Le condizioni ambientali poi non erano delle migliori».

Mancano due gare alla fine del campionato. Che obiettivi vi rimangono?:

«Nelle ultime partite, come abbiamo già fatto contro il Flaminia, schiereremo tanti giovani, quelli che in questa stagione hanno giocato meno. Nella sfida di domenica in quest'ottica sono rimasti fuori giocatori del calibro di Verachi e Del Sole».

State guardando con interesse alla classifica della competizione "Giovani D valore" che attribuisce un premio alle società che schierano il maggior numero di under?

«E' vero. Attualmente siamo quinti, ma ci precede l'Astrea che uscirà dalla classifica in quanto retrocessa. Abbiamo davanti il Budoni e la Cynthia. Ma contro Trastevere e Astrea manderemo in campo tanti giovani, oltre a quelli che schieriamo solitamente . Ci interessa questa competizione perché è in linea con quanto abbiamo deciso di fare all'inizio dell'anno, ma anche per il premio in denaro che ad una società fa sempre comodo».

Poi sarà tempo di bilanci sia dal punto di vista sportivo che gestionale.

«Il campionato che abbiamo fatto è positivo. Abbiamo deciso di puntare su una squadra giovane che ha risposta bene al di là di qualche punto in classifica che ci manca. Abbiamo scelto di non fare acquisti nel mercato invernale , ma di proseguire fino alla fine col gruppo iniziale. È stata una stagione difficile e impegnativa sotto il profilo economico. Alcuni sponsor non hanno mantenuto gli impegni presi. Nei prossimi giorni dovremo anche incontrarci con l'amministrazione comunale per parlare delle strutture e del loro affidamento nel tempo. Ma è da quattro anni che porto avanti il progetto Nuorese da solo. Prima di pensare alla prossima stagione ci sono tante cose da valutare».

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative