La Nuova Sardegna

BUDONI. Un gol di Alessio Figos in avvio di ripresa consente al Lanusei di espugnare il campo del Budoni e regala alla formazione di Francesco Loi tre punti di fondamentale importanza nella corsa alla salvezza. Con questo successo gli ogliastrini raggiungono proprio il Budoni in classifica, appaiandolo a quota 30. Sul piano tecnico la gara ha lasciato a desiderare, con le due formazioni contratte e condizionate dall'importanza della posta in palio. La vittoria del Lanusei appare comunque legittima perchè l'undici di Loi ha mostrato una maggiore determinazione ed ha legittimato il successo con due traverse colpite nella ripresa. Per il Budoni un pericoloso passo falso che segue la sconfitta subita ad opera della Nuorese e il calendario (Grosseto e Muravera in trasferta, Rieti e Olbia in casa) non agevola di certo la formazione di Cerbone.

Troppo lento e con poche idee in fase di costruzione il Budoni non si è quasi mai reso pericoloso dalle parti di Floris. Il primo tempo è povero di azioni pericolose. Il Lanusei è pericoloso in avvio con una buona iniziativa di Gisonni che appena dentro area calcia in diagonale ma la palla lambisce il montante. Al 12’ ci prova Tumbarello dal limite, ma Floris è attento. Al 33’ un destro al volo di Segato dai 25 metri termina alto. Più vivace la ripresa. Al 48’ annullato un gol di Paganelli che mette in rete dopo una respinta di Floris, ma la posizione dell'attaccante è chiaramente irregolare. Al 10’ il gol partita. Cardia, il migliore del Lanusei, fugge sulla corsia di sinistra, entra in area e calcia in porta, Picco respinge e Figos ribatte in gol rendendo vano il tentativo del portiere del Budoni. Il Lanusei trova morale e convinzione e cinque minuti dopo Angheleddu su punizione centra in pieno la traversa. Il Budoni si vede al 65’ con Paganelli ma il suo tiro è ribattuto. Al 70’ il Lanusei sfiora il raddoppio con Figos che davanti a Picco tocca la palla che supera il portiere ma termina sul fondo. Il Budoni non riesce mai a rendersi pericoloso e i pochi palloni messi in area sono facile preda dei difensori ogliastrini. In pieno recupero Sedilesu centra la seconda traversa.

Pietro Rudellat