Mario Fadda ci crede: «Il mio Bonorva centrerà i playoff»
Lotta sempre più serrata nel campionato di Promozione Cinque squadre in soli 3 punti alle spalle dell’Ilvamaddalena
15 marzo 2016
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SASSARI. Passano le giornate e la corsa al secondo posto nel girone B di Promozione resta ingarbugliata. Dopo una decima di ritorno ricca di pareggi e con un solo successo casalingo, la situazione alle spalle della capolista Ilva, segnalata a +7, vede 5 squadre nell'arco di 3 punti. A ridosso del gruppo che rincorre i playoff e che con le galluresi Tempio e Lauras comprende sempre Sorso e Usinese, più la solita Dorgalese, c'è la matricola Bonorva, che sperava in un bottino più ricco nella gara interna con lo Stintino ma non disdegna il punto ottenuto.
«Abbiamo affrontato una grande squadra – commenta il tecnico Mario Fadda – e il pareggio è comunque un buon risultato, forse anche il più giusto, anche se continuiamo a essere in credito con la fortuna. La vittoria ci avrebbe consentito di fare un bel passo avanti, però restiamo sempre a contatto delle migliori e possiamo ancora lottare per un traguardo importante. Volevamo essere i rompiscatole di questo campionato, lo stiamo confermando».
Proprio così, dato l'equilibrio che continua a regnare nell'alta classifica, dove nessuno riesce a staccare le concorrenti diretti e i passi falsi sono spesso perdonati, anche il Bonorva nel suo piccolo può sognare.
«Un obiettivo che nessuno osava immaginare, a così pochi turni dalla fine. Siamo a soli 4 punti dal Tempio, che si è ripreso la piazza d'onore, e non possiamo tirarci indietro. La classifica ci spinge a crederci e ci proveremo, nonostante i nostri alti e bassi e i nostri limiti. Su tutti l'organico ridotto. E' stato il maggior problema, che abbiamo cercato di contenere grazie al contributo dei giovani locali, impegnati con successo nel torneo juniores, che hanno vinto e ora puntano al titolo regionale. I loro risultati sono una grande soddisfazione e motivo d'orgoglio, chiamati più volte a tamponare le emergenze della prima squadra hanno sempre dato un contributo importante».
Dopo una bella partenza la squadra bonorvese sembrava essersi smarrita per strada, scivolando nell'anonimato, ma ha saputo risollevarsi e riprendersi un ruolo da protagonista. «Tra la fine del girone d'andata e l'inizio del ritorno – ricorda Fadda – abbiamo attraversato un periodo buio, con 4 sconfitte di fila motivate anche da numerosi infortuni. Poi è arrivata la vittoria a Fonni e da quel momento ci siamo rimessi in corsa, espugnando perfino il campo della capolista. Come neopromossi, tornati in Promozione dopo 22 anni di assenza, il nostro obiettivo era necessariamente legato alla salvezza ma siamo stati capaci di andare oltre».
Miglior difesa del torneo, maggior numero di successi esterni (Ilva a parte) e una società sana e abile a gettare solide basi per il futuro: il Bonorva può guardare avanti con ottimismo. Prossimo impegno lo scontro diretto sul campo dell'Usinese, poi sarà ancora trasferta, contro l'Ozierese.
Sandra Usai
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