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Mai dire mai: riecco il super Tempio

Mai dire mai: riecco il super Tempio

I galletti di Amedeo Cassitta riaprono un campionato che sembrava finito

24 febbraio 2016
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TEMPIO. Con la vittoria per 3 a 1 ottenuta domenica scorsa a Fonni, il Tempio è secondo in classifica ed ha raggiunto la zona playoff dopo una striscia positiva davvero interessante. Amedeo Cassitta, il tecnico dei galletti, butta acqua sul fuoco, ma i risutati parlano chiaro, gli azzurri stanno facendo davvero bene giocando un bel calcio e riconciliando la squadra con la sua tifoseria.

Possiamo dire che il Tempio è la vera sorpresa di questo campionato di Promozione?

«La verità - ha commentato mister Cassitta – è che noi non siamo l'unica grande sorpresa di questo torneo. Inserirei nel gruppo infatti anche Sorso, Lauras e Ozierese, squadre che sono cresciute durante il corso della stagione. Sia l'Ilvamaddalena che l'Usinese erano invece ad ottobre le mie favorite, ed hanno rispettato il pronostico con un campionato di vertice. Noi siamo partiti con un cambiamento radicale globale, con un nuovo gruppo tecnico e nuovi giocatori. Abbiamo preso molti rischi ma oggi possiamo dire che la soddisfazione è doppia visto che i risultati continuano ad arrivare. Abbiamo fatto una lunga rincorsa dopo essere partiti un po' lentamente, abbiamo integrato la rosa con nuovi elementi, ne abbiamo perso degli altri, ma il gruppo che avevo scelto è rimasto e mi sta ripagando, togliendosi tra l'altro anche delle soddisfazioni».

Il campionato è molto equilibrato e livellato, come finirà?

«Non c'è dubbio, c'è molto equilibrio, basta poco per cambiare posizione in classifica e due vittorie o due sconfitte variano molto le carte in tavola. Non c'è stata una vera compagine ammazza campionato, visto che l'Ilvamaddalena negli ultimi tempi è in crisi di risultati. Ma attenzione perché la squadra di Averini c'è, è molto forte, e resta la principale favoritA per la vittoria finale. Le altre compagini che se la giocheranno saremo noi e poi Sorso, Lauras, Usinese. Però occhio anche a Bonorva, Dorgalese ed Ozierese. Restano otto partite da giocare,e credo che saranno decisive le ultime quattro giornate. Ci saranno diversi scontri diretti, noi cercheremo dì fare del nostro meglio, siamo lì e ci giocheremo le nostre chance. Siamo consapevoli dell'impresa che stiamo facendo e anche i tifosi ci stanno appoggiando con convin«ione. Li aspettiamo sempre più numerosi al Manconi. Non abbiamo pressioni ma ci teniamo a fare bene e a portare alto l'onore di questa squadra. Il Tempio merita palcoscenici superiori. Dobbiamo fare del nostro meglio per portare a casa il massimo possibile».

Marco Giordo

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