La Nuova Sardegna

GHILARZA. Il Ghilarza è impegnato oggi pomeriggio a Cassino (inizio alle 14.30) nella gara di ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza. Alla squadra di Graziano Mannu servirà una vera e propria impresa per cercare di ribaltare lo 0-3 interno subito sette giorni fa. I sette gol realizzati domenica scorsa in campionato contro il fanalino di coda Porto Corallo hanno messo in evidenza la buona condizione complessiva dei giallorossi, che vogliono provare a fare il miracolo. Ma non sarà semplice perché i laziali hanno fatto vedere di essere una squadra molto solida, con individualità importanti come il centrocampista David Masciantonio e l’attaccante Giovanni Longobardi, entrambi con esperienze in Sardegna. Il primo ha vestito la maglia dell’Olbia, il secondo ha giocato nelle file di Alghero e Nuorese.

Proprio Longobardi fra l’altro ha messo la firma su due delle tre reti dei ciociari nella partita di andata, quindi è sicuramente lui il pericolo numero uno per gli oristanesi, che potranno fare nuovamente affidamento sulla grande esperienza del portiere Simone Deliperi assente per squalifica mercoledì scorso. C’è però un precedente che può essere di conforto per i giallorossi, risale esattamente alla stagione 2012/2013. In quella edizione il Muravera era stato sconfitto col risultato di 3-0 a Colleferro, anche allora sembrava un’impresa ai confini dell’impossibile, ma i sarrabesi nella partita di ritorno giocarono una gara perfetta, segnando tre reti senza subirne nei novanta minuti regolamentari e riequilibrando di fatto la sfida. Quindi riuscirono ad imporsi 4-2 dopo i calci di rigore.

Stefano Serra