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Destini incrociati tra i rossoblù e il Cesena

Destini incrociati tra i rossoblù e il Cesena

Di Marco Sau il gol che ha deciso l’ultima sfida al “Manuzzi” tra due squadre già retrocesse in serie B

23 febbraio 2016
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CAGLIARI. Il Cavalluccio marino e i Quattro mori. Assieme, quasi duecento anni di storia calcistica. Cesena e Cagliari, simboli forti, anche al di fuori dei confini strettamente geografici. I romagnoli sono in pista dal 1921, i sardi appaiono l’anno dopo. Venerdì notte, si ritrovano al “Manuzzi”. Pare un secolo fa: il 31 maggio scorso hanno salutato la A. Con numeri severi: 34 punti la squadra guidata nelle ultime 7 gare da Festa - dopo Zeman-Zola-Zeman-, 24 quelli dei bianconeri di Di Carlo. Nel dettaglio, 8 gare vinte, 10 pareggiate e 20 perse, con 48 reti all’attivo e 68 incassate per i rossoblù. Mentre i cesenati hanno chiuso con 4 successi, 12 pareggi e 22 ko, 36 e 73 gol in uscita ed entrata.

Peraltro, l’ultima volta in casa bianconera ha vinto il Cagliari, 1-0 (Marco Sau) a giochi già fatti per la caduta in B.

Ripartite con organizzazione e auspici di riscossa, ora marciano in acque diverse. Al timone i due Massimo, Drago e Rastelli. Per entrambi, fin dal ritiro estivo, fragole e panna in un viale da predestinati con capolinea in A. Ma sinora la musica è andata diversamente. Nella terra dei nuraghi si macinano record, nel tempio della piadina c’è qualche affanno.

Farias&C mantengono la vetta e con 61 punti hanno smontato l’exploit della Juventus dopo 27 partite. Il frutto di 19 trionfi, 4 pareggi e 4 sconfitte. L’ex Perico e soci sono quinti in solitudine con 43 punti, messi su con 12 vittorie e 7 ics. Otto gli insuccessi. I gol? In area il Cagliari è la macchina killer del torneo con 52 marcature, il Cesena sotto porta è a quota 37.

Il gruppo di Rastelli vanta la quinta difesa tra i cadetti con 24 reti subiti. La curiosità? I cesenati, con 23 gol, hanno fatto meglio assieme a Crotone, Novara e Perugia. Con cinque tecnici in comune (Radice, Arrigoni, Giampaolo, Ficcadenti e Bisoli) nel Friday night farà caldo. I padroni di casa al “Manuzzi” hanno vinto 11 volte, pareggiato uno a perso 2. Lontano dal Sant’Elia l’armata rossoblù ha firmato 6 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte.

Per gli scommettitori, serata da brivido. Per i Rastelli boys, organico con defezioni importanti o meno, l’esatto contrario: il Cagliari ha condizione, testa e qualità per mettere il bersaglio grosso sul charter che rientra a Elmas nel cuore della notte perchè lunedì si torna in campo: al Sant’Elia sarà di scena il Novara del bomber Evacuo.

Mario Frongia

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