La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Era dal derby interno contro il Muravera (1-1) che Andrea Sanna non andava a segno e ieri è stato decisivo (anche se su calcio di rigore che gli ha permesso di realizzare il suo 11°centro stagionale) per la vittoria dell’Arzachena contro il Trastevere. «Non segnare da nove gare - queste le parole dell’ex Torres e Selargius - è difficile per qualsiasi bomber e lo stesso vale per me. Sono soddisfatto di essere tornato al gol e di aver sbloccato il risultato anche se su calcio di rigore. L’importante era conquistare la vittoria e i tre punti sono arrivati in modo meritato».

Assente Branicki per squalifica, il suo compagno di reparto odierno è stato Tozzi?

«Ha disputato una gara di contenimento - risponde Sanna -, mi ha aiutato per permettermi di giocare più avanzato e questo sicuramente mi ha consentito di esprimermi al meglio».

Nonostante abbia venti anni, il portiere Marco Sordi sta acquistando esperienza, soprattutto perché ha come compagni di reparto il collega Marco Ruzittu e il preparatore dei portieri Roberto Scirpoli. «Penso di aver dato anche io il contributo per la vittoria della squadra - queste le parole di Marco Sordi :, ogni volta che il mister mi ha chiamato a giocare, mi sono sempre fatto trovare pronto».

Un altro tra i migliori in campo nella gara contro il Trastevere è il difensore Fabio Rossi, inserito nell’occasione al centro della difesa al fianco di Koen Brack per sostituire l’infortunato Federico Boi. «Non è semplice - dice Rossi - farsi trovare pronto dopo che non giochi da tanto tempo, ma ci sono riuscito e sono contento per questo successo che ci permette di mantenerci ancora nei primissimi posti in classifica». (p.m.)