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Il Cagliari punta su Melchiorri e Joao

di Roberto Muretto
Il Cagliari punta su Melchiorri e Joao

Contro il Latina l’attaccante e il brasiliano tornano titolari. Di Gennaro ha recuperato e giocherà dal primo minuto

13 febbraio 2016
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CAGLIARI. Davide Di Gennaro è salito sull’aereo che portato il Cagliari a Roma. Il centrocampista è recuperato e oggi dovrebbe giocare dall’inizio. Non è sicuramente al meglio ma l’assenza di Fossati per squalifica impone la sua presenza in mezzo al campo. Massimo Rastelli tira un sospiro di sollievo, anche se aveva studiato le soluzioni alternative in caso di forfait. In una partita così delicata e difficile contro un avversario, il Latina, che viene da diversi risultati positivi, è troppo importante poter contare su un giocatore esperto, caratterialmente rodato e non puntare su un “pivellino” come Colombatto, che ha sicuramente delle qualità ma non la personalità del compagno di squadra.

Rilancio. Il Cagliari punta su Melchiorri e rispolvera Joao Pedro. L’attaccante, entrato dalla panchina, è stato decisivo nella gara con l’Entella e oggi si riprende una maglia da titolare. Non sergna da un po’ e spera sbloccarsi. Farà coppia con Farias, che avanzerà la sia posizione vista l’assenza di Sau. In campo anche l’altro brasiliano Joao Pedro, rimasto a guardare sabato scorso. Sarà lui il trequartista e avrà una grande occasione per dimostrare quanto può essere utile alla causa rossoblù. Torna anche Munari e ci sarà ancora spazio per Cinelli, che si è inserito negli schemi a tempo di record. Il reparto difensivo con dovrebbe cambiare, anche se una piccola chance di giocare la coltiva Pisacane.

Gli avversari. Mario Somma è un tecnico pratico. Il suo è un calcio fatto di corsa e pressing. Il mister del Latina con rinuncia al 4-3-3. Schiattarella e Dumitru giocheranno esterni, Corvia sarà la punta centrale. Olivera avrà le redini del gioco, Mariga e Scaglia presidieranno le corsie col doppio compito di attaccare e difendere. «Ci aspetta una grande sfida contro la squadra più forte di questo campionato - ha detto il centrocampista nerazzurro Schiattarella -. Sarà una grande partita, la più bella delle stagione. Chiamiamo a raccolta i nostri tifosi che dovranno essere il dodicesimo uomo in campo. Noi daremo il massimo per disputare una grande prestazione e fare risultato pieno».

Tabù. Nei due precedenti (si deve risalire ai primi anni Cinquanta), entrambi in serie C, il Cagliari è sempre uscito sconfitto dal campo del Latina. 2-1 la prima volta e 3-1 la seconda. In questa occasione i rossoblù non hanno nessuna intenzione di fare ritorno a casa con la cassaforte vuota. Ma sanno che per portare via punti è necessaria una prestazione di alto livello non solo sul piano tecnico ma anche caratteriale. Il Latina è stato capace di fermare il Crotone in dieci per quasi un’ora. E’ una squadra che si esalta davanti al proprio pubblico. Guai a fargli prendere entusiasmo, può diventare tutto più complicato.

Faccia a faccia. È la prima volta che i due allenatori si sfidano, Nella gara di andata, giocata al Sant’Elia, in panchina sedeva Mark Iuliano, poi esonerato. Somma ha una tradizione favorevole contro i rossoblù: ha sempre vinto. Ha battuto il Cagliari quando guidava l’Empoli (3-1) e anche quando ha allenato il Brescia (1-0). Un percorso netto che il mister del Latina spera di proseguire. Rastelli ha undici precedenti con i nerazzurri: tre vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte, sempre subendo almeno un gol. Oggi si augura che la porta del Cagliari resti inviolata.

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