serie d
Torres al gran completo domenica con l’Ostiamare
SASSARI. Con l’Ostiamare nel mirino, la Torres continua il lavoro. Ieri doppia seduta di allenamento per i rossoblù. Marco Sanna è molto attento a non far calare la tensione del gruppo ed è anche...
11 febbraio 2016
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Con l’Ostiamare nel mirino, la Torres continua il lavoro. Ieri doppia seduta di allenamento per i rossoblù. Marco Sanna è molto attento a non far calare la tensione del gruppo ed è anche consapevole che domenica a Ostia non sarà facile.
“E’ una buona squadra – ha detto il tecnico rossoblù – e non va sottovalutata. Però, noi stiamo bene e sono sicuro che giocheremo anche questa partita con lo spirito giusto". I rossoblù stanno tutti bene, compreso Alberto Cossentino che ha recuperato dall’infortunio muscolare che gli aveva fatto saltare la partita con l’Arzachena. Domenica mister Sanna non avrà problemi di formazione.
Oggi mister Sanna (anche se si stava cercando di organizzare un’amichevole con una squadra del territorio) farà disputare una partita a ranghi misti. Sarà interessante verificare la condizione di Cossentino la cui esperienza in difesa è sempre utile anche se è stata ribadita l’affidabilità dei giovani.
Intanto, Marco Sanna è intervenuto alla Radio ufficiale della Torres per rispondere all’allenatore del Muravera Marco Piras che aveva lamentato poco rispetto da parte della Torres nei confronti della sua squadra in occasione della goleada (8 a 0) rimediata a Sassari. “Marco Piras – ha detto l’allenatore sassarese – ha espresso considerazioni nei confronti della Torres che non posso assolutamente condividere. Nella mia carriera di giocatore e di allenatore non mi sono mai permesso di mancare di rispetto a qualcuno. Non l’ho fatto nemmeno questa volta anche perché conosco e apprezzo il Muravera e i suoi dirigenti”. “Durante le partite – dice ancora Sanna – io incoraggio i miei a fare sempre meglio e questo non significa mancanza di rispetto per gli avversari. Rispetto che sarebbe venuto a mancare se invece avessi invitato la squadra a mollare sul 5 a 0 concretizzato a inizio ripresa. Una cosa del genere mi sarebbe davvero sembrata irrispettosa. Comunque, noi guardiamo sempre e solo in casa nostra, l’allenatore del Muravera dovrebbe guardare in casa sua e magari chiedersi il perché della figuraccia”.
Daniele Doro
