Daspo di otto anni a un tifoso del Cagliari
Fermato prima della partita contro l'Entella al Sant'Elia con petardi e fumogeni ha subito un provvedimento così drastico perchè era recidivo
CAGLIARI. Un Daspo, il provvedimento di allontanamento dagli stadi, della durata di 8 anni è stato notificato al tifoso degli Sconvolts che durante la partita del 6 febbraio scorso Cagliari-Entella è entrato al Sant'Elia con due fumogeni e tre petardi artigianali.
Si tratta di un supporter recidivo, con alle spalle una lunga serie di episodi violenti tutti già sanzionati: denuncia e Daspo di due anni per aver scavalcato la recinzione dello stadio Is Arenas in occasione della partita a porte chiuse Cagliari-Fiorentina del 30 marzo del 2012; Daspo di 5 anni per aver aggredito i tifosi della Juventus all'esterno del San'Elia nel 2007; Daspo di un anno per aver acceso fumogeni durante il match Grosseto-Cagliari nel 2005; denuncia nel 2010 per aver violato gli obblighi legati al Daspo.
Il tifoso, che ha già subito due condanne per reati specifici, il 6 febbraio scorso era entrato allo stadio con petardi e fumogeni - sfuggendo ai controlli e poi bloccato in curva nord - durante il suo periodo di «messa alla prova» disposto dal Tribunale di Cagliari a seguito della sua condotta. Ora, a causa della sua recidiva, è scattato il maxi Daspo della durata di 8 anni.