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La Dinamo cerca punti e tranquillità

di Andrea Sini
La Dinamo cerca punti e tranquillità

Oggi al palazzetto arriva Varese. Tra i sassaresi, reduci da 4 ko consecutivi in campionato, esordirà Kenny Kadji

07 febbraio 2016
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SASSARI. Il paziente inizia a rispondere, proseguire nella cura e conseguire una vittoria evitare ulteriori complicazioni. Tra il primo successo in campionato del 2016 e la Dinamo c’è la Openjobmetis Varese, ma questo pomeriggio al PalaSerradimigni (palla a due alle ore 18,15) i biancoblù di coach Marco Calvani non posso permettersi nessun passo falso.

La quarta giornata di ritorno del campionato di serie A mette di fronte due squadre che hanno necessità di muovere la classifica per non allontanarsi troppo dai rispettivi obiettivi. La Dinamo, reduce dalla vittoria in Eurocup contro lo Szolnoki ma anche da quattro sconfitte di fila in campionato, deve assolutamente fare risultato per evitare di scivolare fuori dalla zona playoff. L’ottava posizione attuale non può essere la dimensione vera dei campioni d’Italia in carica, ma in questo momento c’è anche da guardarsi le spalle e rintuzzare gli attacchi delle inseguitrici: Caserta, Cantù e Brindisi, tutte staccate di 2 punti, e proprio Varese, che sogna un colpo sul parquet di piazzale Segni per riavvicinarsi alle posizioni che garantiscono un pass per la seconda fase. Anche la squadra di coach Paolo Moretti è reduce da un incontro infrasettimanale (giovedì è arrivata la vittoria sul campo austriaco di Güssing), ma è alle prese con vari problemi: primo tra tutti l’assenza di Cavaliero, infortunato da tempo, ma in settimana la squadra brianzola ha messo sotto contratto il play americano Chris Wright, già visto l’anno scorso a Pesaro.

«Abbiamo carenze nel reparto esterni e problemi in quello dei lunghi – ha sottolineato Moretti alla vigilia –. Nel ruolo di guardia, infatti, non abbiamo nessun giocatore di ruolo mentre sotto le plance rischiamo di fare a meno di Campani: è partito con noi, ma valuteremo le sue condizioni soltanto all’ultimo momento. Questo non toglie che proveremo a giocare il match al meglio contro una squadra in continuo fermento. Sebbene diversa rispetto all’andata ha delle costanti fisse: dinamismo, transizioni offensive e gran gioco di pick&roll in mezzo al campo. Faremo di tutto per disputare una gara energica in modo da rimanere costantemente attaccati al risultato».

Coach Calvani, dal canto suo, chiedere alla sua squadra un ulteriore passo avanti a livello di continuità, per allontanare lo spettro di una crisi di risultati che in campionato dura ormai dal periodo natalizio, e per affrontare nel modo migliore la trasferta da dentro-fuori di mercoledì in casa del Galatasaray.

Tra i biancoblù esordirà il lungo camerunense Kenny Kadji, che potrà essere utile alla squadra biancoblù sia nel ruolo di ala forte, accoppiato a Varnado, che insieme all’altro lungo atipico biancoblù, Joe Alexander (grande protagonista della sfida dell’andata, con 19 punti e 7 rimbalzi). Il giocatore nato a Taiwan, pur non perfettamente a posto fisicamente, pare avere ritrovato la sua collocazione ideale all’interno del gioco biancoblù e con questa anche il morale.

Varese segna mediamente 72,2 punti, contro gli 81,9 dei sassaresi; in difesa ne concede 78,3, contro gli 80,2 di Logan e compagni. La Dinamo continua a essere la peggiore squadra del campionato a rimbalzo (32 per gara), mentre Faye (8,2) e compagni ne catturano 37,1.

Il bilancio complessivo delle sfide tra Dinamo Varese pende dalla parte dei sassaresi, con 9 vittorie a 8; sul campo di piazzale Segni i biancoblù hanno vinto 5 volte e perso 3.

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