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Cagliari, supporter fermato al Sant'Elia coi petardi: Sconvolts via per protesta

La curva nord col posto vuoto lasciato dagli Sconvolts (foto Mario Rosas)
La curva nord col posto vuoto lasciato dagli Sconvolts (foto Mario Rosas)

Tensione allo stadio dove gli ultrà della curva nord hanno lasciato il campo lanciando razzi e hanno scandito slogan contro le forze dell'ordine

06 febbraio 2016
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CAGLIARI. Protesta e tensione allo stadio Sant'Elia durante la partita di serie B Cagliari-Entella. I tifosi rossoblù, appartenenti a quanto pare agli «Sconvolts», dopo aver osservato 15 minuti di silenzio senza cori o altre incitazioni, hanno abbandonato la curva nord lasciando un "buco" ben visibile sugli spalti, non prima però di aver lanciato alcuni petardi e scandito slogan contro le forze dell'ordine.

I supporter si sono sistemati tutti nei parcheggi davanti agli spogliatoi, davanti a polizia e carabinieri. All'origine della protesta, secondo quanto si è appreso, c'è il controllo effettuato dalle forze dell'ordine prima del fischio d'inizio del match, quando è stato fermato uno dei tifosi che stava tentando di introdurre allo stadio dei petardi. Appresa la notizia, gli ultrà hanno deciso prima il silenzio e poi di lasciare il Sant'Elia.

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