La Nuova Sardegna

Sport

Bosa non si ferma più anche l’Arbus è costretto alla resa

Roby Carboni e Pinna hanno segnato le reti della vittoria La squadra di Puggioni continua la marcia dietro l’Orrolese

01 febbraio 2016
3 MINUTI DI LETTURA





BOSA. Il “Campo Italia” continua a rimanere tabù per le squadre avversarie una sorte a cui nemmeno l’Arbus si è potuta sottrarre. E dire che la formazione campidanese ha per lunghi tratti dettato i ritmi: difesa quadrata sulla quale ha spiccato Alfonso e un centrocampo ben organizzato con un Ulizio in gran spolvero che ha creato diversi patemi al collaudato reparto di casa, così come il giovane Frau è stato una spina nel fianco sulla fascia destra dove Pischedda A., ha speso tutte le sue energie per limitare il raggio d'azione del 7 ospite fino a essere sostituito sfinito.

Con Salvatore fuori per squalifica, l'ultima volta il Bosa aveva perso, la famiglia Carboni si affida così all’estro di Roby che gioca una buona gara sotto il profilo dell’impegno e della caparbietà, già al 2’ una giocata di Cabiddu lo mette in condizioni di scattare sul settore di sinistra, cross dal fondo e palla sottoporta dove Cabiddu non arriva di un soffio. E' un buon inizio che dà coraggio ai padroni di casa i quali provano ad aggirare la prestante coppia di centrali con azioni che prediligono spesso gli esterni, dall’altra parte Martinez saggia le qualità di Ledda L., bruciandolo con astuzia per poi concludere da buona posizione impegnando Morittu, ma è in occasione di una veloce verticalizzazione che il Bosa conquista un calcio di punizione da posizione centrale, la distanza da Palmas è proibitiva (35m) ma non per Roby che imprime alla palla una traiettoria impossibile collocandola proprio sotto l’incrocio nonostante il volo del portiere.

L’Arbus guadagna metri costringendo la difesa del Bosa agli straordinari, disimpegni un po' macchinosi e qualche errore di troppo in fase di impostazione servono per infondere coraggio agli ospiti che tuttavia impegnano poco Morittu. Si soffre troppo in casa, Puggioni dalla panchina fa iniziare le operazioni di riscaldamento ai suoi e alla ripresa dopo la pausa subito in campo Pinna N. che rileva Cabiddu, anche Zurru spedisce in campo forze fresche mettendo Farci in luogo di Congia. Ulizio prende per mano i suoi conquistando ben tre calci di punizione dal limite sfruttati male per imprecisione.

Nel Bosa entra il giovane Pinna F. (mach winner sabato con la juniores) per aggiungere grinta ad reparto centrale e dal suo piede parte un assist per l’altro Pinna, controllo e passaggio per Roby: la sua battuta facile a rete è blanda e Palmas blocca. L'Arbus produce l'ultimo sforzo alla ricerca del pari, Ulizio suggerisce per Cadeddu che di testa schiaccia davanti a Morittu che para. In pieno recupero il raddoppio: Pinna N. parte palla al piede arriva al limite per calciare ma viene steso, l'arbitro concede il vantaggio in quanto la palla giunge a Pinna F. che dal limite a pelo d'erba la mette dentro con un grande sospiro di sollievo per tutti.

Matteo Pinna

In Primo Piano
La sentenza

La Corte Costituzionale cassa le “norme estranee” fra quelle sanitarie che la Regione aveva inserito nella legge di stabilità 2023

Le nostre iniziative