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I NUMERI

Sette vittorie in dieci gare la “cura” Sanna è da record

SASSARI. Era il 25 ottobre 2015. Tre mesi fa, a Rieti si è giocato il recupero della seconda gara del campionato e la Torres, ancora affidata alla guida tecnica di Pino Ferazzoli, venne battuta per...

27 gennaio 2016
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SASSARI. Era il 25 ottobre 2015. Tre mesi fa, a Rieti si è giocato il recupero della seconda gara del campionato e la Torres, ancora affidata alla guida tecnica di Pino Ferazzoli, venne battuta per 1 a 0. Poi, altre tre partite (vittoria per 2 a 0 col San Cesareo e due pareggi per 1 a 1 a Budoni e in casa con l’Astrea) e l’avvicendamento sulla panchina rossoblù tra Pino Ferazzoli e Marco Sanna. Da quel momento è partita la grande cavalcata della squadra sassarese che ha inanellato la bellezza di 13 risultati utili consecutivi con una scalata della classifica che adesso la vede al quinto posto a 4 punti dalla vetta.

I numeri certificano la perfomance della squadra rossoblù. La Torres nelle ultime 13 partite (sei in casa e sette in trasferta) ha vinto otto volte e pareggiato cinque. La classifica dice anche che la squadra rossoblù ha subito solo tre sconfitte, una in più della Viterbese, e che non ha mai perduto in casa come la stessa Viterbese e il Grosseto. Con Marco Sanna alla guida (dieci partite), si sono registrate sette vittorie e tre pareggi (a Castiadas, a Roma col Trastevere e a Grosseto) con prestazioni sempre convincenti. La striscia positiva rossoblù è poi impreziosita dai 36 gol segnati che hanno portato il totale delle reti realizzate a 44, secondo attacco del campionato dopo quello del Grosseto che di gol ne ha 49.

Sette i gol subiti nella ultime diedci partite che posizionano la difesa rossoblù in quarta posizione. Sono dodici i giocatori che sono andati a segno in questa stagione. Il big è Lorenzo Musto, terzo bomber del campionato con 12 marcature, poi ci sono Gigi Scotto (10) e Giacomo Demartis (7). Seguono con tre gol Chelo e Lisai, con due Casini e Cossentino, con uno Biondi, Cafiero, Masala, Solinas e Girardi. Sono numeri che la dicono lunga sulla potenzialità e la competitività della squadra sassarese che adesso può guardare avanti con fiducia.

D. D.

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