Rais: «I gol dei bianchi erano in fuorigioco»
CASTIADAS. «Grazie ad un secondo tempo da incorniciare siamo riusciti - dice Gian Paolo Tuniz – a raddrizzare la partita che dopo appena 22 minuti sembrava ormai chiusa. Abbiamo tenuto testa alla...
11 gennaio 2016
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CASTIADAS. «Grazie ad un secondo tempo da incorniciare siamo riusciti - dice Gian Paolo Tuniz – a raddrizzare la partita che dopo appena 22 minuti sembrava ormai chiusa. Abbiamo tenuto testa alla corazzata Olbia che ha segnato due delle tre reti in netto fuorigioco.. Abbiamo dimostrato di avere carattere e di essere un buon gruppo in grado anche di compiere imprese». «Se continueremo a giocare così riusciremo a centrare l’obiettivo salvezza - dichiara Nicola Rais -. Nei primi 25 minuti del primo tempo forse perché non siamo scesi in campo con la giusta concentrazione abbiamo subìto l’Olbia. Poi abbiamo preso fiducia e siamo riusciti a recuperare e a sfiorare la quarta marcatura. A mio avviso l’Olbia ha realizzato due reti in fuorigioco. L’arbitro forse per compensare gli errori con molta magnanimità ci ha concesso il secondo rigore che, devo ammettere sportivamente, non era netto».
«Abbiamo disputato una buona partita, soprattutto nel secondo tempo - sottolinea Sebastiano Usai -. Siamo riusciti a pareggiare perché ci abbiamo creduto sino in fondo». «È stata una partita molto dura e combattuta che abbiamo preparato bene - dichiara Santos Diego Oliveira, che ha trasformato entrambi i rigori -. Se ci vogliamo salvare dobbiamo continuare così a cominciare dal prossimo impegno, la trasferta con l’Arzachena. Dedico le due reti al presidente Pier Paolo Piu del quale ho una grandissima stima. D’ora in avanti sono sicuro faremo bene». «Il pareggio tutto sommato - dice il vicepresidente del Castiadas Mauro Vargiolu - è il risultato più giusto. Abbiamo tuttavia qualche rammarico. Nel finale abbiamo sfiorato il 4 goal con Anedda». (a.b.)
