Sono i giovani il futuro dell’atletica sassarese
Il fiduciario provinciale Fidal Enrico Pinna traccia un bilancio positivo del 2015 «Cresciamo anche nel settore Master e arrivano buone nuove per lo stadio»
SASSARI. Jessica Pulina e Alice Cocco nel mezzofondo, Andrea Agrusti nella marcia, Andrea Pianti nel lungo, i pesisti Elisa Pintus, Francesco Fedeli e Michele Mura e poi altre belle individualità come Gigi Becca, Giovanni Tamponi, Simona Pinna, i giovani Riccardo Guiso, Federica Lai, Francesco Carrieri, Thaynara Tommasini, Martina Murrru e Tonia Piga.
“L'atletica leggera sassarese tutto sommato gode di buona salute perchè può contare su buone individualità- dice il presidente provinciale della Fidal, Enrico Pinna-. Ha anche un movimento giovanile in netta crescita e, come dimostrato dagli ultimi campionati sardi di società organizzati proprio a Sassari, abbiamo anche un settore senior-master che primeggia a livello regionale e nazionale”.
Per Pinna un bilancio 2015 più che positivo: ”Nel settore giovanile abbiamo belle realtà come l'Ichnos, Shardana, Guerrieri del Pavone e le conferme del ritrovato Ccrs Sorso , dell'Atletica Porto Torres e anche Ploaghe ha ripreso l'attività. La conferma è venuta dalle classifiche finali del Gran Prix Giovanile”.
E oltre il settore giovanile? “C'è la conferma delle società storiche come il Cus Sassari e la Studium e in parte anche delle altre. Un salto qualitativo è stato fatto nel senior-master dove San Giovanni, sia con il maschile che con le donne, Shardana, Ichnos, Guerrieri del Pavone sono tra i migliori in Italia come società e con tante individualità. E anche la Studiun ha ricostruito un bel gruppo “.
Per il 2016 cosa ci sarà da aspettarsi? “La conferma dei nostri atleti più validi e la crescita dei più promettenti giovani così come una crescita complessiva a livello societario. Faremo, come nelle scorse stagioni, tante gare giovanili per le società locali. E' stata un’iniziativa che ha portato bene e che ha dato buoni frutti”. Lo Stadio dei Pini? “Presto dovrebbero iniziare i lavori di ripristino del manto e di rifacimento di qualche pedana. Anche su questo abbiamo buone speranze che le cose nel 2016 vadano molto meglio della comuqneu positiva stagione appena conclusa”.
Roberto Spezzigu