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rossoblù in dieci

Castelsardo, altra impresa sconfitto anche il Valledoria

CASTELSARDO. Nonostante l’inferiorità numerica, fin dal 9’ della ripresa, cioè, qualche minuto dopo il vantaggio, il Castelsardo è riuscito a battere il Valledoria per 1-0. Anche nella precedente...

14 dicembre 2015
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CASTELSARDO. Nonostante l’inferiorità numerica, fin dal 9’ della ripresa, cioè, qualche minuto dopo il vantaggio, il Castelsardo è riuscito a battere il Valledoria per 1-0. Anche nella precedente gara interna contro il Ghilarza, i rossoblù erano stati penalizzati da due espulsioni, che avevano costretto la squadra di Baiardo a difendersi con i denti e con qualche affanno. In questa occasione, invece, l’andamento in campo è stato diverso. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, la ripresa è stata più vivace e ricca di spunti.

Il Castelsardo, fin dalle prime battute di gioco, ha dimostrato di voler vincere la partita, non solo per conquistare l’intera posta, anche per festeggiare la Giornata rossoblù. I padroni di casa sono andati vicini al gol con Farina già al 3’: il suo tiro ha sfiorato la traversa. Ma, in particolar modo al 21’, quando il nuovo arrivato, lo spagnolo Jaime Martinez, non è riuscito a deviare la palla quel tanto giusto, con il portiere fuori dai pali. Anche il Valledoria, però, non è stato a guardare, perché, nell’ultimo quarto d’ora, ha avuto delle buone opportunità con Ferreira. L’attaccante, al 32’, infatti, approfittando di uno svarione difensivo, è riuscito a impegnare Esposito in due occasioni consecutive. E’ stato bravo, l’estremo difensore del Castelsardo, a respingere, a tu per tu, il secondo tiro. Ma, al 39’, sono i padroni di casa a mancare il vantaggio su un bel colpo di testa di Derosa, finito di poco sulla traversa.

La seconda parte della gara è iniziata alla grande con il Castelsardo che è riuscito a segnare la rete con Martinez, che ha saputo sfruttare il bel servizio di Farina, uno dei migliori, e collocare il pallone nell’angolino basso, con un tiro imprendibile. Ma, la gioia, ben presto, per Martinez si è trasformata in rabbia per una espulsione, secondo lui inesistente e, in uno sforzo più intenso, per i suoi compagni di squadra. Che, non hanno mollato per un attimo. Hanno saputo controllare gli avversari e costruire delle ripartenze molto insidiose. Come è accaduto, al 32’, quando Muscau, anche lui nuovo arrivato, ha mandato la palla contro la parte interna della traversa. Anche i valledoriani sono andati vicini al gol con Carbini, ma il suo tiro, a porta vuota, è stato intercettato da Derosa. A fine gara, Trini, con un tempestivo intervento ha evitato il 2-0.

Giovanni Canu

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