La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Gran finale di stagione con il 4° Rally Terra Sarda per gli amanti dell’automobilismo sportivo sardo. Il salto qualitativo da Rally Ronde a un rally vero con due giornate di gare e nuove impegnative e spettacolari prove speciali cronometrate è compiuto. Il prossimo fine settimana sulle strade del centro Gallura saranno qualificati equipaggi a regalare spettacolo ed emozioni ai tanti amanti degli sport motoristici.

È stata presentata ufficialmente e illustrata in tutti i suoi dettagli tecnici la quarta edizione del Rally Terra Sarda di Arzachena, sabato mattina nelle Cantine Surrau, dagli organizzatori della Porto Cervo Racing Team (che si avvale della collaborazione con la Mediterranean Team) e valida come prova finale del Sardinia Rally Cup 2015 Trofeo Yokohama. La manifestazione rallistica su asfalto, l’ultimo appuntamento agonistico della stagione 2015 dell’automobilismo sportivo sardo, proporrà quindi un finale ricco di motivi di interesse ai numerosi appassionati sardi di questa disciplina che in Gallura ha la sua roccaforte e la sua vera “patria” isolana. Alla illustrazione ufficiale della gara rallistica erano presenti gli organizzatori con i loro dirigenti, tutti gli amministratori del territori interessati, Arzachena, Aggius, Aglientu, Luogogosanto, Calangianus e Tempio e dell’assessorato regionale al Turismo. Per quanto riguarda i dettagli tecnici generali questa quarta edizione del Rally Terra Sarda di Arzachena, in programma il prossimo 4, 5 e 6 dicembre, proporrà due giornate di gara con i concorrenti che dovranno percorrere 347 Km totali (di cui oltre 90 di prove speciali cronometrate) con partenza (sabato 5) e arrivo (domenica 6 alle 15.30) sempre ad Arzachena. I numeri dell’organizzazione parlano di 160 ufficiali di gara, 36 cronometristi, 8 carri soccorso e 7 unità mobili sanitari e l’organizzazione conta di vedere al via 65-70 equipaggi. Due tra i più attesi protagonisti erano alla presentazione della gara: i piloti galluresi Maurizio Diomedi e Vittorio Musselli, vincitore dell’ultima edizione sul primo per pochi secondi. Entrambi hanno espresso un giudizio più che positivo della gara che riporta un rally vero nelle strade dell’alta Gallura e che, come ha sottolineato Diomedi, proporrà la spettacolare prova di Calangianus che nel 2004 era stata interessata dal Rally Mondiale WRC. (r.sp.)