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Riflettori su Milan-Samp aspettando Napoli e Inter

Riflettori su Milan-Samp aspettando Napoli e Inter

Berlusconi in visita a Milanello per ricaricare i rossoneri dopo il ko con la Juve La giornata si apre con Torino e Bologna, sfida tra due squadre in salute

28 novembre 2015
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MILANO. Forse è presto per parlare di scudetto ma la sfida in programma lunedì tra il Napoli e l’Inter (arbitro Orsato) darà indacazioni più precise sui valori e sulle aspirazioni delle due squadre. E la Fiorentina? Dopo due pareggi la viola giocherà fuori casa col Sassuolo, e vincendo - cosa non facile - potrebbe benissimo ritrovarsi in vetta con l’Inter in caso di pareggio al San Paolo; col Napoli, se avrà la meglio la squadra di Sarri; seconda con due punti di distacco se dovessero andare in fuga i nerazzurri. Insomma, la partita del monday night darà un verdetto non definitivo, anche se importante. L’attacco dell’Inter si è sbloccato contro il Frosinone, ma ha segnato solo 16 gol contro i 24 del Napoli; Mancini non ha un cannoniere del rango di Higuain (10 reti, seguito da Insigne con 7, mentre Icardi ne ha fatti quattro). L’Inter ha però la difesa più forte del campionato 7 gol subiti contro gli 8 del Napoli. Insomma, i numeri (compresi quelli di Coppa, dove l’Inter non c’è) e il gioco tutto sommato parlano a favore dei partenopei. C’è anche chi fa presente come Sarri abbia già trovato una formazione-base, utilizzando 18 giocatori, mentre Mancini ne ha impiegati 24. Il tecnico azzurro ha dato compattezza e gioco ai suoi. Stabilità contro fattore sorpresa: Mancini forse non vuole neppure trovarla, la formazione-standard, visto il parco giocatori che possiede e che potrebbe essere incrementato.

Ma in attesa della partitissima godiamoci gli anticipi di oggi che mettono di fronte Milan-Samp e Torino- Bologna. Il Milan (-10 dalla vetta) cambierà ancora modulo (4-4-2) contro la squadra di Montella - «Basta alibi – ha detto l’ex blucerchiato Mihajlovic – vogliamo mantenere la media di due punti a gara e cercare di risalire la classifica». La Samp non vince da quattro gare e proverà a mettere fine al digiuno. Per caricare i rossoneri ieri si è mosso perfino Berlusconi che è arrivato a Milanello in elicottero con l’amministratore delegato Adriano Galliani. Il patron ha pranzato con Sinisa Mihajlovic e con la figlia Barbara e, nel pomerigio, ha incontrato i giocatori e si è trattenuto con gli sponsor.

Il Torino sarà alle prese con il rigenerato Bologna di Donadoni che però sarà privo di Destro. La squadra di Ventura, dopo quasi due mesi di digiuno, vuol tornare a vincere in casa e sembra avere i numeri per riuscirci. Ma attenzione: Donadoni sta facendo bene e il Toro dovrà scendere in campo con molta umiltà.

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