La Nuova Sardegna

Sport

Il Carbonia strappa tre punti ad Arbus e conquista la vetta

Gara condizionata dal timore di perdere: decide un gol di Boi Padroni di casa ancora in corsa per un torneo ad alto livello

09 novembre 2015
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ARBUS. Aria buona al Santa Sofia, aria di alta classifica. Arbus e Carbonia sono là a un passo dalle vetta, chi vince è autorizzato a continuare a sognare, il pari potrebbe non bastare a nessuna delle due. Pronostici, speranze e paure sono dissipati alle 16.45 quando l’ottimo Ambu di Cagliari col triplice fischio chiude le ostilità: vince il Carbonia, da oggi neocapolista del girone, seppure in coabitazione con l’Orrolese. Il Carbonia con la vittoria odierna, la terza di fila in trasferta dopo Sant’Elena e Siliqua, si dimostra la formazione più in forma del momento, ben disposta in campo e suscettibile di ulteriori miglioramenti. L’Arbus pur sconfitto non viene ridimensionato e dimostra di avere tutte le carte in regola per continuare a recitare in un torneo così difficile ed equilibrato un ruolo di primo piano.

La gara non ha offerto grandissimi sprazzi di bel gioco e solo un episodio, in fondo come lo è stato il gol di Boi realizzato al 19’ del secondo tempo, avrebbe potuto sbloccare uno 0-0 che sembrava potesse resistere fino alla fine. Renato Incani e Andrea Marongiu scelgono la prudenza: più grande la paura di perdere o più forte la voglia di vincere? Le due squadre sono schierate in modo speculare con un 4-4-2 che sacrifica vistosamente i terminali offensivi delle due formazioni. Gara quindi molto tattica, spazi intasati e ostilità evidenziate soprattutto a centrocampo. Dopo alcuni timidi tentativi di Frau al 6’ e all’11’, al 16’ Aru crossa alla perfezione per Martinez chiuso però in un nugolo di difensori prima che potesse concludere. Al 19’ brividi per un errato disimpegno di Di Laura che mette in moto Demontis sul quale chiude la tempestiva uscita di Palmas.

Al 35’ e 41’ ancora Demontis prova senza troppa fortuna a creare difficoltà alla retroguardia granata. Il tempo si chiude con un coraggioso tentativo al volo di Congia su corner di Rais che non inquadra lo specchio della porta. La ripresa fotocopia del primo tempo si apre con una colossale occasione per l’Arbus , la migliore in assoluto dell’intero incontro, e nasce da un ottimo scambio Martinez-Congia, il tiro di quest’ultimo a botta sicura viene però sfortunatamente e involontariamente respinto a portiere ormai battuto da Frau. E’ il 12’, sette minuti più tardi gli ospiti realizzano il gol partita in modo se vogliamo anche rocambolesco: Rais batte quasi dal limite una punizione, la palla innocua dopo essere stata sfiorata da diversi giocatori sembra perdersi sul fondo, Boi intuisce sbuca all’improvviso e batte Palmas. Incani corre subito ai ripari e buttando nella mischia i giovanissimi Sanna e Manca ed il rientrante Pusceddu. Tutto inutile perché raramente i granata riescono ad impensierire Bove.

Gianni Vacca

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