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Attenti a Joseph Manzini il “grinta” ha ancora fame

Attenti a Joseph Manzini il “grinta” ha ancora fame

«Domenica abbiamo giocato una grande gara contro una bella Nuorese Dedico il gol a mio nonno che è mancato poche ore dopo la fine della partita»

20 ottobre 2015
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ARZACHENA. Dalla gioia per essere stato tra i protagonisti in assoluto nella vittoria dell’Arzachena nel derby contro la Nuorese al dolore per il lutto lo ha colpito. Così nel giro di poche ore, la domenica di Joseph Manzini è cambiata radicalmente, visto che al termine del big match del Biagio Pirina, è arrivata la telefonata che lo informava della scomparsa del nonno. «Era malato da tempo – queste le parole del centrocampista – l’avevo visto in estate prima di iniziare la preparazione ed era a letto da dove non si muoveva più. Sapevamo che sarebbe successo ma la speranza è sempre l’ultima a morire e io ho sperato di poterlo rivedere ancora una volta».

Una domenica davvero dai due volti la sua. Prima delle lacrime è stata protagonista di una grandissima prestazione contro la Nuorese. «Credo che la nostra vittoria sia senza ombra di dubbio meritata. Sapevamo del valore dell’avversario e siamo andati sotto in apertura di gara. Nei primi venti minuti di gioco la Nuorese ha fatta la partita, poi dalla mezz’ora in poi siamo stati superiori in tutto e per tutto: abbiamo vinto tutti i duelli e alla fine sono arrivati tre punti meritatissimi. Penso di aver dato il mio contributo perchè è stato importante andare al riposo sull’1-1, grazie alla mia punizione. Dedico il gol naturalmente a mio nonno che non c’è più».

Passiamo alle altre gare, la Torres torna dalla trasferta di Albano Laziale con un pareggio meritato.

«La mia ex squadra si sta ambientando in questo campionato e può dire ancora la sua per le prime posizioni. Dipende molto da quello che farà mercoledì a Rieti nel recupero e anche da quanto verrà potenziata la squadra nel mercato di dicembre».

La sorpresa della giornata è sicuramente la vittoria del Lanusei a Olbia, se l’aspettava? «Penso che nessuno si poteva aspettare un risultato del genere con il Lanusei sul 3-0 dopo soli venticinque minuti di gioco. Ma gli ogliastrini sono una squadra di categoria anche se sono una matricola: perché hanno giocatori importanti come Gutierrez, Angheleddu, Pulina e Figos. All’Olbia non sta girando niente per il verso giusto, tante circostanze negative come due partite rinviate hanno caratterizzato questo inizio di stagione dei bianchi, ma sono convinto che possono risollevarsi tranquillamente».

Seconda vittoria consecutiva per il Budoni, nonostante una squadra giovane e completamente nuova rispetto allo scorso anno.

«Il Budoni è una squadra giovane, ma ha anche giocatori di una certa esperienza, fa risultati importanti in casa, ma anche in trasferta».

Notizia di oggi: Bernardo Mereu ha firmato per il Castiadas, cosa ne pensa?

«Segno che il Castiadas non è morto e anzi farà di tutto per risollevarsi in classifica. Se hanno affidato la panchina a un tecnico bravo come Mereu, significa che la società è convinta di salvarsi».

Paolo Muggianu

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