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Latte Dolce, una vittoria da primato

Latte Dolce, una vittoria da primato

Contro il Monastir il match è a senso unico e, anche se in numerosa compagnia, ora i sassaresi agganciano la vetta

19 ottobre 2015
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SASSARI. Anche il Monastir deve arrendersi: sul campo sassarese non c'è gloria, né' punti e neppure l'ombra di un gol. Dopo Castelsardo e Atletico Uri il Latte Dolce, che aggancia il primato seppure in numerosa compagnia, batte in modo secco anche la matricola campidanese a cui in fondo il 2-0 finale (anche se recrimina sul rigore che ha blindato il risultato in favore dei biancocelesti) va benone, considerate le tante occasioni sprecate da Usai e compagni per dilagare fin dal primo tempo. Con la nuova maglia e il solito affidabile 4-3-3, la squadra di Paba concede poco ad avversari che vantano gli stessi punti in classifica e si annunciano ad alto tasso di pericolosità. E i primi minuti di gara sembrano confermare che il Monastir è compagine vivace e capace di brutti scherzi, sfruttando la sua velocità per sorprendere la difesa sassarese e indirizzare in modo positivo la sfida. Ma a trovare il vantaggio sono i padroni casa, una corta respinta della retroguardia ospite diventa un invito a battere a rete a cui il giovane Panai non sa resistere e la sua legnata dal limite dell'area s'insacca alle spalle di Zanda.

E' il via a un'altra partita, col Latte Dolce in avanti a cercare il raddoppio e la squadra di Spinti costretta a difendersi. Inizia una lunga sequenza di angoli (alla fine saranno 8 per i sassaresi) e di occasioni mancate, complici non solo l'imprecisione di chi conclude ma anche la bravura del portiere e perfino la traversa, che al 38' respinge il potente colpo di testa di Usai sul traversone di Cocco. Il legno salva il battuto Zanda, che era stato decisivo al 10' sul tiro di Usai. E il portiere campidanese si ripete in chiusura di tempo, sempre su Usai. La squadra sassarese è devastante quando affonda i colpi, ma il rassicurante secondo gol non arriva e le "spedizioni" verso la porta avversaria proseguono anche nella ripresa, condotte sempre da un generoso e inesauribile Usai che trova nei baby Panai e Scognamillo due validi collaboratori, mentre sulla linea mediana Piga e Mereu spengono sul nascere ogni iniziativa del sempre meno combattivo Monastir. Nonostante i continui spunti offensivi dei sassaresi, il risultato resta in bilico fino al 23', grazie a Zanda che nega il gol al solito Usai e Scognamillo, sfoggiando notevoli riflessi, mentre Garau sull'altro versante si annoia tra i pali. Al 21' è ancora la traversa a dire no al Latte Dolce, colpita da Panai lanciato a rete da un lungo rinvio del suo portiere. Poco dopo Piga è travolto in corsa appena dentro l'area da Puddu, per l'arbitro è rigore e Usai dal dischetto trova il gol a lungo rincorso, spiazzando Zanda e arrotondando il punteggio. Prova a rientrare in partita il Monastir ma al 29' Garau non si fa sorprendere dal tiro di Ligas, prolungando la sua imbattibilità casalinga. A vivacizzare il finale solo l'invasione di campo di un cagnetto, osservato in tribuna anche da un pacifico gatto che ha mostrato, da buon tifoso di casa, di gradire i 3 (meritatissimi) punti.

Sandra Usai

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