La Nuova Sardegna

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Il derby delle miniere sorride all’Arbus che guadagna la vetta

Battuti i poco aggressivi “cugini” della Monteponi Iglesias Gli uomini di Incani pericolosi per tutti e novanta i minuti

19 ottobre 2015
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IGLESIAS. Con il classico punteggio all’inglese, un gol per tempo, l’Arbus liquida la pratica Monteponi Iglesias e si insedia al primo posto della classifica del campionato di Promozione girone A.

Troppo forti i cugini minerari per la squadra allenata da Murru. Gli uomini di Incani arrivavano per primi su tutti i palloni e hanno creato numerosi pericoli alla porta difesa da Pillitu senza subire grossi pericoli se si eccettuano due grossissime occasioni capitate sui piedi di Sanna che aveva evidentemente le polveri bagnate se soprattutto nella prima non è riuscito a trovare la porta pur trovandosi solo davanti a Palmas. E così ora l’Arbus agguanta la prima posizione mentre la squadra di Murru dimostra una pericolosa involuzione, soprattutto perde per la seconda volta contro una diretta concorrente per le prime piazze della classifica e si dimostra poco squadra. Scollati i reparti e troppo molli, mentre almeno in casa dovrebbero mostrare i denti agli avversari.

Dopo una prima fase di studio – all’8’ – in seguito a una debole respinta della difesa, Sanna tira al volo e la palla termina alle spalle di Pillitu. Sembra un gol casuale ma nel prosieguo l’Arbus fa capire di non aver rubato nulla.

Al 12’ Sanna G. ben lanciato in verticale potrebbe subito impattare ma colpisce la palla con l’interno destro e la fa scivolare al lato della porta difesa da Palmas. Al 32’ Frau impazza sulla sinistra e tira, Pillitu ci mette una pezza mandando la palla sul palo e poi la difesa libera. I locali si limitano a una punizione alta di Ferraro A. e a un tiro alto di A. Meloni da fuori area; buona occasione al 44’ quando A. Meloni scatta sulla fascia e crossa al centro ma Sanna non arriva in tempo. Al rientro, nella ripresa, gli uomini di Murru non sembrano essersi caricati e dopo qualche attacco velleitario subiscono un raddoppio incredibile.

Martinez al 56’ ruba palla al suo difensore, percorre tutta la linea di fondo sino ad avvicinarsi a Pillitu, scarica un tiro che l’estremo non trattiene, irrompe Congia in mezzo ai difensori e raddoppia. Ancora Martinez al 62’ si libera in area e mette dietro per Frau che dal centro dell’area spara alto.

Al 68’ Meloni A. sulla destra in area fa gridare al gol, ma la palla è deviata sull’esterno della rete. Ferraro A. all’85’ viene messo in condizioni di tirare ma non imprime forza alla palla e Palmas blocca.

Due contropiedi dell’Arbus farebbero gridare al gol ma dapprima Costorella non serve il compagno libero e poi Martinez crolla al momento del tiro.

Carlo Floris

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