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L’Olbia chiede strada al Castiadas

L’Olbia chiede strada al Castiadas

Serie D, il tecnico sarrabese Piccarreta: «Sarà un match durissimo. La Nuorese può fare risultato a Grosseto»

13 settembre 2015
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CASTIADAS. Si gioca oggi (fischio d’inizio alle ore 15) la seconda giornata del campionato di serie D, girone G. Il calendario odierno propone un solo derby, quello tra l’Olbia e il Castiadas. Le altre formazioni sarde affrontano squadre della penisola (Lazio e Toscana). Con la Torres ancora ferma (avrebbe dovuto giocare in casa del Rieti), in campo ci saranno Muravera-San Cesareo, Lanusei-Flaminia, Arzachena-Ostiamare, Grossetto-Nuorese e Cynthia Genzano-Budoni.

Grande aspettativa per la sfida del Bruno Nespoli dove i padroni di casa ricevono il Castiadas di Andrea Piccarreta. All’esordio entrambe le squadre hanno pareggiato. «Giochiamo su un campo molto difficile. L’Olbia non perde in casa da diverso tempo – dice l’allenatore dei bianco verdi sarrabesi, Andrea Piccarreta –. Mi aspetto una partita difficile con i locali che partiranno subito all’attacco. Dovremo essere bravi a tenere le distanze tra i reparti, essere aggressivi e cercare di pungere nelle ripartenze. La gara col Muravera ha detto che possiamo far bene. La condizione fisica non è ancora la migliore considerato che siamo partiti in ritardo ma col cuore e il carattere sopperiremo a questo deficit».

Nelle file del Castiadas di sicuro non giocherà l’ultimo acquisto: il bomber italo- brasiliano Thiago Do Santos Maier (Schumacher) che ha firmato il contratto venerdì scorso. Sul giocatore c’era anche la Nuorese. Proprio la Nuorese sarà attesa da una sfida durissima contro il Grosseto, nobile decaduta che sino a pochi anni fa militava in serie B. «Un avversario che punta alla Lega Pro», dice ancora Piccarreta. «Nonostante giochino in in casa non sarà facile per i verde-azzurri barba ricini. La Nuorese è squadra caparbia e sono certo che farà di tutto per rientrare in Sardegna con un risultato positivo. Certamente vorrà poi riscattare il pari nel derby con Lanusei».

Il Muravera di Stefano Senigagliesi ospita il San Cesareo. «E’ un campionato tutto da scoprire –, continua Piccarreta –. Non conosciamo ancora il livello di questo torneo ma, sicuramente, le formazioni laziali sono temibilissime. Il San Cesareo punta ad un torneo di vertice. Il Muravera domenica nel derby mi ha fatto una buona impressione. Può metterlo in difficoltà. Con Nurchi e Mesina davanti la difesa laziale dovrà stare in guardia».

A pochi chilometri di distanza, il Lanusei affronta il Flaminia. «Se dovessi giocare la schedina punterei sulla vittoria degli ogliastrini».

Gioca in casa anche l’Arzachena contro l’Ostiamare. «Anche qua non avrei dubbi: uno fisso. Sono certo che le sarde quest’anno possono far bene. Soprattutto in casa dobbiamo farci rispettare. Gli smeraldini sono poi esperti nella categoria». Il Budoni è atteso a Genzano dal Cynthia. «Una trasferta dura per i biancocelesti –, conclude Andrea Piccarreta – ma il Budoni, con i suoi giovani, potrà fermare i laziali». Non si gioca Rieti-Torres, come detto, gara che è stata rinviata a data da destinarsi in attesa che la società sassarese risolva le questioni legate ai ricorsi.

Molto equilibrata dovrebbe essere la partita tra l’Astrea e il Trastevere, formazioni che sono uscite entrambe sconfitte all’esordio. Nella sfida che chiude il programma della giornata odierna, quella di Albalonga, i padroni di casa dopo la sonante vittoria casalinga della partita di avvio con l’Astrea dovrebbe aggiudicarsi anche la gara in trasferta con la Viterbese Castrense.

Jacopo Bulla

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