La Nuova Sardegna

NUORO. La serie D parte con il piede storto. Fra caso-Torres e conseguente rinvio del derby con l’Olbia, e caso-Nuorese con il derby con Lanusei imposto a porte chiuse per i problemi dello stadio barbaricino, a sperare di poter assistere a una piacevole partita sono i sostenitori di Budoni e Arzachena e Castiadas e Muravera, protagoniste delle altre due sfide tutte sarde che aprono la stagione 2015-2016.

Una prima assoluta in serie D è la gara tra Nuorese e il neopromosso Lanusei che, a causa dei problemi di agibilità e sicurezza dello stadio Frogheri, sottoposto a lavori di ristrutturazione, si giocherà a porte chiuse (inizio alle 16).

La decisione è stata adottata ieri mattina dalla commissione provinciale di vigilanza, ed è stato inutile cercare di farla disputare in altre località. Interessanti anche Budoni-Arzachena tra squadre che hanno fatto benissimo nella passata stagione, e il derby del Sarrabus Castiadas-Muravera che riproporrà il duello visto in Eccellenza. Non verrà disputata Torres-Olbia rinviata su richiesta della società rossoblù. Sono note le vicissitudini della Torres, che il tribunale sportivo ha retrocesso dalla Lega Pro alla Serie D.

Vittorio Tossi, direttore sportivo della Nuorese ed ex dirigente della Torres, presenta le sfide in programma, azzardando un pronostico.

«Se le squadre sarde terranno i piedi per terra e punteranno sui giovani potranno fare bene - sottolinea il ds verdazzurro. Bisogna avere come obiettivo quello di conservare la categoria e poi prender tutto quello che arriva in più. Tutte le squadre hanno ottimi tecnici e penso il calcio sardo possa fare meglio che in passato».

Nuorese-Lanusei 1 «E' un derby inedito. Anche se non siamo a ranghi completi l'obiettivo della Nuorese è quello di vincere. Rispettiamo il Lanusei, sappiamo che è una buona squadra, con giocatori di valore. Però noi al Frogheri dobbiamo sempre conquistare i tre punti. Sarà una gara surreale perché si giocherà senza pubblico, ma la squadra arriva all'appuntamento con la testa giusta. Tutti i giocatori vogliono dimostrare di meritare la categoria, alcuni sono di passaggio perché hanno qualità per andare avanti. Poi abbiamo i veterani come Bianchi, Cappai, Frasca, Cadau che possono aiutare i giovani a crescere e dare una mano all'allenatore».

Budoni-Arzachena 2 «Penso che l'Arzachena possa vincere a Budoni, mi sembra che abbia qualcosa in più. I padroni di casa hanno una squadra fortemente rinnovata. Il Budoni rimane una fucina di giovani e per questo merita rispetto. L'Arzachena ha fatto bene nella passata stagione, con una pattuglia di giocatori importanti. Quest'anno ha preso un attaccante come Sanna e cercherà di confermare l'ottimo campionato fatto sotto la guida di mister Giorico».

Castiadas-Muravera 2 «Il Muravera mi sembra superiore per potenziale offensivo e difensivo. Anche se è un derby vedo gli ospiti avvantaggiati. Il Castiadas è stato ripescato, si sta organizzando, ma è partito in ritardo. Il Muravera, invece, ha cambiato poco e costruito molto».