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Arriva la vittoria più bella per le azzurre dell’hockey

Arriva la vittoria più bella per le azzurre dell’hockey

Dopo lo stop al «Progetto Rio» le ragazze si allenavano a proprie spese a Cagliari La federazione ora fa marcia indietro: la nazionale andrà agli Europei di Londra

14 agosto 2015
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CAGLIARI. L’originale protesta delle azzurre dell’hockey su prato ha sortito il risultato sperato. Il Progetto Rio – interrotto dalla Federazione – prosegue, e la nazionale femminile andrà al torneo preolimpico di Londra, che mette in palio un posto per i Giochi brasiliani. L’Italia magari non centrerà il pass, ma ci proverà ed era quello che volevano le azzurre, che dopo lo stop dall’alto avevano deciso di continuare ad allenarsi, a proprie spese, a Cagliari, ospiti dell’Amsicora.

Ieri il presidente federale Sergio Mignardi, accompagnato dal vice segretario generale Enrico Bozzano, nel pomeriggio è volato a Cagliari e nel pomeriggio, nei locali dell'Amsicora, ha incontrato staff e giocatrici dell'Italdonne, selezione che il 17 agosto sarà a Londra per partecipare agli Europei di Pool A che, dal 22 e fino a fine mese, mettono in palio non solo il titolo di regina continentale, ma anche la qualificazione ai Giochi Olimpici di Rio 2016 per la squadra che riuscirà a ghermire il più prezioso dei metalli in palio.

«E' stata l'occasione – spiega in una nota la federhockey – per chiarire lo stato dell'arte del progetto Rio 2016 e la sua rimodulazione, ma anche per dare rassicurazioni alle ragazze, cui ho spiegato il grande impegno economico profuso dalla Fih – sostiene Mignardi – in questi mesi: da chi ci ha preceduto e da chi oggi la gestisceè stato fatto tutto quello che era possibile fare, con i limiti della difficile situazione economica e, questo è certo, anche le nostre atlete hanno fatto il massimo di quanto nelle loro possibilità sportive, non facendo mai mancare impegno e abnegazione. Le giocatrici hanno la fiducia di tutta la federazione e questa esperienza, sicuramente importante tanto per loro quanto per il nostro movimento, sarà un'occasione per riflettere al 31 agosto, dopo la fine degli Europei di Pool A,». «Poi, dopo Londra – conclude – , "il progetto sarà rendicontato sotto il profilo tecnico, sportivo ed economico".

In precedenza al T-Hotel di Cagliari Sergio Mignardi, affiancato dal responsabile per le attività agonistiche internazionali su prato, il vicepresidente federale Enrico Medda, ha illustrato lo stato dell'arte dell'hockey italiano e sardo. All’incontro hanno partecipato anche i presidenti di Amsicora e Suelli, Alessandro Dedoni e Luca Pisano, il presidente del Comitato regionale sardo Gianfranco Salaris e il direttore dell'area tecnica Pierpaolo Giuliani.

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