La Nuova Sardegna

Sport

Ancora due lunghi e la Dinamo è fatta

di Mario Carta
Ancora due lunghi e la Dinamo è fatta

In attesa dell’ufficializzazione dell’ala forte Petway i biancoblù cercano un’ala pivot americana e un centro italiano

28 luglio 2015
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Sono ancora tre i punti interrogativi ai quali dare un nome e un cognome, e magari anche un soprannome, per completare il roster della Dinamo per la stagione 2015-2016.

Il primo tassello va incastrato nel quintetto, riguarda il ruolo di ala forte ed è già stato prenotato da Brent Petway, americano del 1985, nelle due ultime stagioni all’Olympicos Pireo, con esperienze negli Harlem Globetrotters. Alto 205 centimetri per 102 chili di peso, si distingue per la spettacolarità delle sue giocate fra schiacciate e stoppate, un buon tiro dall’arco e una media di circa 4 rimbalzi nell’ultima Eurolega, con un record di 8 contro il Valencia. E’ su di lui che coach Meo Sacchetti e il ds Federico Pasquini contano per accendere l’attacco e la difesa biancoblù fra il pivot Varnado e gli esterni, settore che al momento è già al completo.

In attesa dell’ufficializzazione, considerando che la firma sembra già essere stata apposta sul contratto, che però deve essere ancora «scambiato» fra le parti via fax, la società sassarese continua a lavorare per chiudere il cerchio, con gli ultimi due giocatori. Saranno due lunghi: il primo americano (c’è ancora uno spot libero per un extracomunitario), e il secondo italiano.

In particolare, la Dinamo nella ricerca dello scalino in più da salire in Eurolega sembra orientata a prendere un elemento di peso, non necessariamente un centrone, ma comunque un giocatore che abbia chili e muscoli (più di Kenny Kadji, per intendersi) per reggere il confronto sotto canestro anche oltre i confini del basket della penisola. Un cambio che sia più di un semplice cambio, un lungo che possa essere utile e duttile tatticamente e che garantisca minuti, tanti minuti, di qualità alternandosi con Varnado e Petway. E se sapesse cavarsela dalla distanza a Meo Sacchetti non dispiacerebbe di certo.

I nomi non mancano e le trattative sono avviate, ma non trapela niente ed è segno che la Dinamo cura con particolare attenzione la sua scelta e le sue chance.

Per quanto riguarda invece l’ultimo uomo, infine, tutti gli indizi portano a Nika Metreveli. Secondo radiomercato anche per il georgiano di nazionalità italiana (24 anni, 212 cm per 102 kg) l’accordo sarebbe già stato trovato e il centro sarebbe pronto per tornare alla Dinamo, dove aveva già giocato nel 2011-2012 con 3.6 punti in 10 minuti di media, il 50 per cento al tiro da due e quasi due rimbalzi per gara. Non chiedetegli di tirare da tre: in tutta la stagione sassarese il pivot cresciuto nelle giovanili di Rimini lo ha fatto soltanto 4 volte, trovando il canestro due volte.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative