La Torres aspetta e spera La Procura non farà sconti
In settimana saranno rese note le richieste di Stefano Palazzi, poi via ai processi Sul fronte della squadra il presidente Capitani sta per ufficializzare alcuni acquisti
SASSARI. Fine settimana di attesa in casa Torres. E consapevolezza che da domani cominceranno giorni importanti, se non fondamentali, per il futuro. Anche ieri Domenico Capitani ha lavorato su due fronti, quello relativo allo studio delle carte inviate da Palazzi e sulle quali gli avvocati dovranno costruire la difesa al momento del rinvio a giudizio, e quello relativo alla costruzione della nuova squadra da affidare a Oscar Brevi.
Oggi verrà presa la decisione se sarà il caso di inviare alla Procura Federale una ulteriore memoria difensiva, ovvero chiedere che il presidente Catalani venga nuovamente sentito. La sensazione è però che sarà in sede dibattimentale che la Torres giocherà tutte le sue carte per convincere i giudici. Sicuramente saranno giorni di grande tensione.
Entro il 28 luglio la Procura dovrebbe essere in grado di decidere rinvii o archiviazioni e poi, il 31 luglio o il 1 agosto, Palazzi ufficializzerà le decisioni. Ultimo passaggio delle indagini, poi si passerà al processo la cui prima udienza verrà fissata per il 9 o 10 agosto. Entro il 15 agosto le sentenze.
Nel frattempo, la società cercherà di completare la rosa perché si vuole dare a mister Brevi un gruppo adeguato per l’inizio della preparazione precampionato confermato per il 3 agosto a Pattada. Il presidente Capitani ha detto che alcuni giocatori, tutti giovani di qualità, hanno già sottoscritto il contratto, altri lo faranno in questi giorni. Lo scoglio maggiore è quello dell'accordo economico che la società vuole tenere nei limiti del budget. Per eventuali giocatori di esperienza che, come dice Oscar Brevi, ce ne saranno sul mercato in quantità industriale, ci sarà tempo. Molto dipenderà dalla conferma o meno di alcuni giocatori importanti come Maiorino e Infantino.
Daniele Doro