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Quel gol fantasma segnalato all’arbitro che costò la salvezza
Il gesto di fair play di Giuseppe Gambaiani, portiere del Tuttavista, era costato caro al club galtellinese,ma alla fine ebbe una ricompensa. Nel 2011, con la sua squadra in lotta per una difficile...
06 luglio 2015
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Il gesto di fair play di Giuseppe Gambaiani, portiere del Tuttavista, era costato caro al club galtellinese,ma alla fine ebbe una ricompensa. Nel 2011, con la sua squadra in lotta per una difficile salvezza in Seconda categoria, si giocava la penultima giornata di campionato quando lui ammise la validità di un gol fantasma che l’arbitro non aveva visto. Una rete che decretò di fatto la retrocessione in Terza dei suoi, dopo 23 anni tra Seconda e Prima categoria. L’atto di sportività non passò inosservato: dalle pagine della Nuova era rimbalzato su testate e reti nazionali. E nel 2013 venne premiato dalla Figc sarda, che accolse la richiesta di ripescaggio della società galtellinese, decidendo di premiare la bella storia . Come a dire che alla fine l’onestà paga sempre, seppure in ritardo. non la prese bene il Talana, che riteneva di aver diritto al ripescaggio come seconda classificata.
