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Ciclismo, Federica Nicolai dalla Maddalena al Giro d’Italia femminile

Lorenzo Impagliazzo
La giovane ciclista maddalenina Federica Nicolai
La giovane ciclista maddalenina Federica Nicolai

A 20 anni è la prima atleta sarda che partecipa alla gara a tappe. Cresciuta nella Isolana del presidente D’Oriano, ora è alla Fanini Rox

04 luglio 2015
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LA MADDALENA. Un sogno divenuto realtà a 20 anni: Federica Nicolai, ciclista maddalenina approdata alla Fanini Rox, è partita dalla Slovenia per il suo primo Giro D’Italia tra le professioniste. Si stropiccia gli occhi, inforca la bici e si dice pronta per una avventura tra le più affascinanti della sua breve carriera agonistica.

«Sin da bambina pensavo ad una grande opportunità come questa - dice la giovane atleta isolana - Sono la prima sarda tra le professioniste del ciclismo: è un primato che voglio onorare con forza. Prometto il massimo impegno, anche se la cronometro d’apertura non è il mio forte. Saprò farmi valere anche per dare una mano alla mia squadra».

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Alle spalle una dura preparazione fisica, migliaia di chilometri sulle gambe, nonostante i postumi di una frattura alla mano per una caduta ad un giro in Olanda, che l’ha tenuta ferma per alcuni mesi. «Correrò al fianco di campionesse di assoluto valore e questo sarà per me uno stimolo che mi farà sicuramente volare».

Non dimentica le origini, Federica Nicolai e la trafila tra le cicliste della ‘Isolana’ del presidente D’Oriano, che l’ha lanciata nel circuito professionistico dove ha trovato un team che ha investito su di lei. «Corro per la Fanini - aggiunge Federica Nicolai -: una società di grandi tradizioni e ambizioni e mi sento come a casa mia. Mi hanno accolta con entusiasmo e ora, gareggiando al Giro D’Italia, provo utanta gratitudine nei loro confronti».

C’è una dedica particolare ed è tutta per i genitori Carlo e Patrizia, che la seguono a distanza. «Hanno sempre fatto sacrifici per consentirmi di scalare le vette e arrivare sin qui. Non dimenticherò mai il loro impegno e i continui incoraggiamenti, specialmente nei momenti di difficoltà. Devo tutto a loro e naturalmente a chi continua a credere in una ragazza che ama il ciclismo quanto ama la propria vita».

Il Giro Rosa 2015 ha preso il via per la prima volta dall'estero. Precisamente da Lubiana, con la crono nel centro storico della capitale slovena. Un prologo di 2 km, in notturna. Al via 19 squadre, 149 atlete, 9 tappe, per un totale di 900 km e conclusione il 12 luglio in Piemonte. Tra le big attese, la campionessa del mondo Pauline Ferrand-Prevot.

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